Secondo alcuni noti insider, sembra che alla serie Call of Duty sia destinato un cambiamento epocale che segnerà la fine di un’era. Non è stato fornito molto dettaglio sulle specifiche, ma alcuni elementi fanno pensare che diventerà completamente un “live service”, modificando così la sua tradizionale formula di rilascio dei contenuti.
Tutto è iniziato con un post dell’insider ProReborn su X, che ha scritto un messaggio dai toni appassionati a riguardo: “Ho appreso in via informale qualcosa che succederà a CoD e che farà impazzire internet quando verrà a galla. Questo è tutto ciò che posso dire.” Va notato che il post termina con un cuore spezzato, immagine che amplifica la presunta gravità dell’informazione.
ProReborn ha poi chiarito, in un altro post successivo, che non si tratta di uno scandalo o di qualcosa di drammatico: “È solo qualcosa che segnerà la fine di un’era della nostra amata serie videoludica.”
La voce di corridoio è stata confermata anche dall’insider Ghost of Hope, anch’egli molto noto nella comunità di Call of Duty. Tuttavia, Ghost of Hope si è mostrato ancora più enigmatico di ProReborn, quindi non ci si deve aspettare grandi rivelazioni nascoste nel suo post. La comunità stessa ha cercato di fare luce su ciò che potrebbe accadere, unendo i puntini a partire da alcuni fatti legati alla serie Call of Duty che sono accaduti nei giorni scorsi.
Un elemento significativo è che su Steam Call of Duty: Modern Warfare II è stato rinominato semplicemente “Call of Duty”. La descrizione ufficiale non parla più del gioco di Infinity Ward, ma si riferisce alla “casa” di almeno due giochi della serie: “Benvenuti in Call of Duty HQ, la casa di Call of Duty: Modern Warfare II e Warzone.”
Da notare anche che su Steam, sotto il nome Call of Duty, sono collegati tutti i DLC di Modern Warfare II e Warzone, nonché l’intero Call of Duty: Modern Warfare III, indicato come non ancora disponibile. Di fatto, si sta parlando di un hub da cui sarà possibile acquistare tutti i contenuti relativi alla serie. Se a questo si aggiunge il recente cambio di nome da Call of Duty: Warzone 2 a Warzone, è facile intuire che sta avvenendo una semplificazione della serie per evitare confusione.
Il sospetto, quindi, è che Activision Blizzard voglia cambiare completamente il metodo di distribuzione delle nuove uscite di COD, collegandolo alla nuova applicazione, con le varie parti dell’offerta che saranno slegate dai singoli giochi e acquistabili separatamente.
Call of Duty: sta per accadere qualcosa che segnerà la fine di un’era, secondo degli insider
Secondo alcuni insider, la serie di videogiochi Call of Duty sta per subire un cambiamento significativo che segnerà la fine di un’era. Non è stato specificato in che modo avverrà questa trasformazione, ma alcuni dettagli suggeriscono che diventerà completamente un “live service”, modificando la sua tradizionale formula di rilascio di contenuti. L’insider ProReborn ha scritto un post misterioso riguardo a questo, ma non ha fornito ulteriori dettagli. Successivamente, ha chiarito che non si tratta di uno scandalo o di qualcosa di drammatico, ma qualcosa che segnerà la fine di un’era della serie. Anche l’insider Ghost of Hope ha confermato le voci, sebbene in modo criptico. La comunità di Call of Duty ha cercato di fare ipotesi in base a alcuni fatti recenti legati alla serie. Ad esempio, su Steam, Call of Duty: Modern Warfare II è stato rinominato semplicemente “Call of Duty” e è collegato a tutti i DLC di Modern Warfare II, Warzone e Call of Duty: Modern Warfare III. Questo porta a supporre che Activision Blizzard voglia semplificare la serie, offrendo tutti i contenuti relativi in un’unica applicazione separata dai singoli giochi.