Sony e Microsoft hanno recentemente raggiunto un importante accordo di 10 anni per il franchise di videogiochi Call of Duty. Questa notizia arriva dopo l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha annunciato l’accordo, ponendo fine a una lunga battaglia tra le due società che si è svolta sia privatamente che pubblicamente negli ultimi 18 mesi.
Inizialmente, l’accordo prevedeva che tutti i titoli console di Activision, inclusi quelli di Call of Duty, sarebbero rimasti disponibili su PlayStation fino al 2027. Tuttavia, le parti hanno successivamente concluso un nuovo accordo che estende il periodo di esclusività fino al 2033.
È importante sottolineare che questo accordo riguarda esclusivamente Call of Duty e non include altri franchise di Activision come Overwatch o World of Warcraft. Ciò significa che Microsoft avrà la libertà di portare questi giochi su Xbox e su altre piattaforme, come il cloud gaming, o di decidere di non farlo in base ai propri interessi.
In effetti, l’offerta originale di Microsoft a Sony, presentata nel gennaio 2022, contemplava il mantenimento di tutti i titoli console di Activision sulla console di Sony, comprese le versioni future di Call of Duty e di altri franchise attuali, fino al 31 dicembre 2027. Tuttavia, i termini dell’accordo sono chiaramente cambiati, concentrandosi ora solo su Call of Duty.
Questo accordo rappresenta una buona notizia per i fan di Call of Duty, che potranno continuare a giocare la serie su PlayStation, ma è anche un segnale positivo per la competitività nel mercato dei videogiochi.
La conclusione di questo accordo è stata preceduta da mesi di discussioni e controproposte tra Microsoft e Sony, che hanno cercato di trovare un punto d’incontro che soddisfacesse le esigenze di entrambe le società.
Alla luce della vittoria di Microsoft contro la Federal Trade Commission (FTC) nell’affare di acquisizione di Activision Blizzard negli Stati Uniti, l’azienda sta ora concentrando i suoi sforzi per ottenere un accordo anche con l’Autorità per la Concorrenza e i Mercati (CMA) nel Regno Unito. Tuttavia, la situazione è ancora incerta, poiché l’appello della FTC è stato respinto e la CMA ha dichiarato che prenderà una decisione su un potenziale accordo con Microsoft non prima del 29 agosto.
accordo decennale raggiunto per Call of Duty
Sony e Microsoft hanno annunciato di aver raggiunto un accordo di 10 anni per il franchise di Call of Duty. L’accordo garantirà che la serie rimanga disponibile su PlayStation nonostante l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Inizialmente, l’accordo prevedeva che i titoli di Activision rimanessero su PlayStation fino al 2027, ma ora si estende fino al 2033. È importante sottolineare che l’accordo riguarda solo Call of Duty e non include altri franchise come Overwatch o World of Warcraft. Ciò significa che Microsoft avrà la libertà di portare questi giochi su Xbox e altre piattaforme, o di non farlo, a seconda dei suoi interessi. Questo accordo è stato il risultato di mesi di discussioni e negoziazioni tra le due società. L’annuncio è una buona notizia per i fan di Call of Duty e indica una maggiore competitività nel mercato dei videogiochi. Al di fuori di questo accordo, Microsoft si sta anche occupando di risolvere le questioni con l’autorità di vigilanza nel Regno Unito riguardo all’acquisizione di Activision Blizzard, anche se la situazione è ancora incerta.
