Il nuovo videogioco Star Wars Outlaws, realizzato da Ubisoft e dagli autori di The Division, sta attirando molta attesa e curiosità. Questo ambizioso adattamento di Guerre Stellari si propone di offrire agli utenti una grande libertà d’azione, compresa l’esplorazione di tantissimi pianeti creati appositamente a mano, a differenza di quelli generati proceduralmente come in Starfield.
Le aree esplorabili in Star Wars Outlaws sono particolarmente ampie e sono state paragonate alle ambientazioni visibili in Assassin’s Creed Odyssey. Infatti, sembra che la celebre saga di Ubisoft sia stata una fonte di ispirazione importante per il nuovo videogioco di Star Wars. Tuttavia, questa somiglianza ha fatto sorgere qualche preoccupazione riguardo alla longevità del gioco, data l’eccessiva durata di Assassin’s Creed Valhalla, che ha spinto molti giocatori a non completarlo.
Fortunatamente, sembra che i creatori di Star Wars Outlaws, Massive Entertainment, non abbiano intenzione di ripetere lo stesso “errore” di Valhalla. Come ha affermato il direttore creativo Julian Gerighty in un’intervista a IGN US, l’obiettivo del gioco è offrire un’avventura open world ricca ed estremamente densa, ma gestibile, che i giocatori possano esplorare a proprio ritmo. Quindi, Star Wars Outlaws non sarà un RPG epico dalla durata eccessiva, ma un RPG action-adventure che consentirà ai giocatori di vivere un viaggio coinvolgente.
È evidente che questa affermazione sia una sottile critica verso titoli come Assassin’s Creed Valhalla, ma fa piacere sapere che Star Wars Outlaws si concentrerà sulla narrazione di una storia e sarà concepito per offrire una conclusione naturale, senza costringere i giocatori a maratone di gioco per poter scoprire il finale.
Naturalmente, ciò non impedirà agli utenti di sperimentare e allungare il tempo di gioco nel modo che preferiscono, magari cercando di diventare i criminali più ricercati della galassia in stile GTA. Star Wars Outlaws si prefigge l’obiettivo di offrire un’esperienza di gioco appagante, senza sacrificare la possibilità di esplorazione e di vivere l’avventura a pieno. La combinazione di libertà d’azione, un mondo aperto denso di contenuti e una narrazione coinvolgente promette di rendere questo adattamento videoludico di Guerre Stellari molto interessante per i fan della serie.
Star Wars Outlaws non farà lo stesso “errore” di Assassin’s Creed Valhalla
Il testo descrive il nuovo videogioco “Star Wars Outlaws”, un adattamento di “Guerre Stellari” realizzato da Ubisoft. Il gioco offre una grande libertà d’azione agli utenti, con la possibilità di esplorare molti pianeti creati appositamente a mano. Le ambientazioni sono state paragonate a quelle di “Assassin’s Creed Odyssey” e l’ispirazione per il gioco è stata tratta dalla saga di Assassin’s Creed. Tuttavia, a differenza di “Assassin’s Creed Valhalla” che viene criticato per la sua eccessiva longevità, il creative director di “Star Wars Outlaws” assicura che il gioco non sarà un RPG epico da 200 o 300 ore, ma un’avventura open world gestibile. L’obiettivo del gioco è narrare una storia senza costringere i giocatori a maratone senza fine. Tuttavia, gli utenti potranno comunque allungare il tempo di gioco nelle modalità che preferiscono.
