Zoom ha finalmente chiarito se utilizza le registrazioni delle videoconferenze per allenare gli algoritmi di intelligenza artificiale. Come molte altre compagnie hi-tech, Zoom ha recentemente iniziato a studiare l’implementazione di algoritmi di AI sulla propria piattaforma per fornire vari benefici agli utenti. Tuttavia, questa notizia ha suscitato preoccupazione riguardo ai dati utilizzati per addestrare l’algoritmo di deep learning.
La preoccupazione principale era che Zoom avrebbe utilizzato le stesse registrazioni delle videoconferenze create dagli utenti, mettendo a rischio la privacy degli utilizzatori del servizio. Ora Zoom ha risposto definitivamente a questa questione.
Recentemente, Zoom ha aggiornato i propri Termini & Condizioni d’uso per rispondere chiaramente al dubbio sull’utilizzo dei dati degli utenti o del contenuto stesso delle videoconferenze per addestrare i propri algoritmi di AI.
Nell’aggiornamento delle policy, Zoom ha specificato che i dati basati sulle conversazioni degli utenti non vengono utilizzati né da Zoom né da terze parti per addestrare modelli di intelligenza artificiale. Nel documento completo dei Termini di Servizio di Zoom aggiornati all’11 agosto 2023, si può leggere:
“Zoom non utilizza nessun tuo audio, video, chat, condivisione schermo, allegati e qualsiasi altro contenuto basato sulla comunicazione degli utenti (come reazioni e sondaggi) per allenare modelli di intelligenza artificiale di proprietà di Zoom o di aziende di terze parti.”
Anche la chief product officer di Zoom, Smita Hashim, ha sottolineato questa questione nel suo blog, assicurando che gli utenti restano i legittimi proprietari e custodi dei propri contenuti. Questa chiarezza dovrebbe rassicurare gli utenti di Zoom, anche se non è stato specificato quali dati vengano effettivamente utilizzati per addestrare l’AI.
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Zoom, l’applicazione per le videoconferenze, ha recentemente aggiornato i suoi Termini e Condizioni d’uso per fare chiarezza sul modo in cui utilizza i dati degli utenti per addestrare i propri algoritmi di intelligenza artificiale. Zoom ha specificato che i dati basati sulle conversazioni degli utenti non vengono utilizzati per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale, né da Zoom né da terze parti. Questa affermazione ha rassicurato gli utenti sul fatto che la privacy delle loro videoconferenze viene rispettata. Tuttavia, l’azienda non ha fornito informazioni dettagliate su quali dati vengano effettivamente utilizzati per l’addestramento dell’IA.