I beneficiari del Bonus palestre e piscine 2023 hanno la possibilità di presentare una richiesta per accedere ai contributi a fondo perduto. Vediamo chi può fare domanda e come funziona questa opportunità.
Resta poco più di due settimane per ottenere i contributi a fondo perduto. Il Dipartimento dello Sport ha attivato una piattaforma che consente ai beneficiari del Bonus palestre e piscine di presentare la domanda per accedere a questa prestazione. L’obiettivo è ottenere i contributi a fondo perduto messi a disposizione dal Governo, in particolare dal Ministro per lo Sport e i Giovani in accordo con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
La promozione dello sport richiede la presenza di palestre e impianti adeguati che possano ospitare un gran numero di persone, dai bambini ai adulti. Molti altri paesi sono avanti rispetto all’Italia, con un maggiore focus sull’attività sportiva e offrendo maggiori vantaggi a chi pratica sport.
Questo vale soprattutto per l’ambito scolastico, ma l’incentivo all’attività fisica dovrebbe coinvolgere tutti, indipendentemente dall’età. Lo sport aiuta a prevenire molte malattie, permette di mantenere un corpo sano e favorisce il benessere mentale. Da qui l’intenzione di fornire un sostegno economico ai gestori di impianti sportivi e piscine.
I beneficiari del Bonus palestre e piscine sono le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) iscritte nel Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche al 24 marzo 2023 (data di emanazione del relativo Decreto). I requisiti per accedere a questa prestazione sono indicati nel DPCM del 10 giugno 2022.
Le risorse a disposizione includono 58 milioni di euro per i gestori di impianti sportivi e 67 milioni di euro per i gestori di piscine. La richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto può essere inviata tramite la piattaforma telematica avvisibandi.sport.governo.it. Questo processo semplificherà il pagamento della prestazione e ne accelererà i tempi. Chi è interessato ha tempo fino al 19 luglio per presentare la domanda.
Si tratta della stessa misura adottata anche nel 2022 per i gestori. Coloro che hanno già usufruito del beneficio potranno confermare i dati precedentemente inseriti. Se è necessario apportare modifiche, sarà invece necessario compilare una nuova domanda. Dopo aver inviato la richiesta, sarà necessario attendere la verifica da parte del Dipartimento per lo Sport e degli organismi sportivi affiliati. L’importo del contributo varia da 25.000 a 60.000 euro, a seconda della dimensione del centro gestito.
Bonus palestre e piscine 2023: tanti soldi da chiedere subito | Sbrigati per averlo
Il testo descrive il Bonus palestre e piscine del 2023, che consente ai beneficiari di richiedere contributi a fondo perduto. Il Dipartimento dello Sport ha attivato una piattaforma per inoltrare la domanda di accesso a questi contributi, messi a disposizione dal Governo. Si evidenzia l’importanza di incentivare lo sport e di fornire infrastrutture adeguate per la pratica sportiva, a beneficio di tutte le età. I beneficiari del Bonus sono le ASD e le SSD iscritte nel Registro Nazionale delle Attività Sportive dilettantistiche. La richiesta può essere inviata tramite la piattaforma telematica entro il 19 luglio. Il contributo varia da 25.000 a 60.000 euro in base alla dimensione del centro sportivo gestito.