I soggetti con disabilità hanno diritto a una serie di vantaggi per l’acquisto di immobili per uso abitativo. Gli sconti offerti sono davvero incredibili.
La principale agevolazione prevista dalla Legge 104 per i portatori di handicap è il cosiddetto “Plafond casa”. Questo permette loro di accedere a mutui con condizioni agevolate, con tassi di interesse molto più convenienti rispetto a quelli ordinari. Il Plafond casa può essere ottenuto sia per l’acquisto di immobili residenziali da destinare ad abitazione principale, sia per effettuare lavori di ristrutturazione che comportino un aumento dell’efficienza energetica degli edifici.
Attraverso il Plafond casa è possibile ricevere i seguenti importi: fino a 100.000 euro per i lavori di ristrutturazione finalizzati all’efficientamento energetico, con una durata di 10 anni; fino a 250.000 euro per l’acquisto di immobili residenziali con classe energetica A, B o C, con una durata dell’agevolazione di 20 o 30 anni; fino a 350.000 euro per lavori combinati di acquisto e ristrutturazione.
Per ottenere il Plafond casa è necessario scegliere una banca che aderisca alla convenzione tra l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e la Cassa Depositi e Prestiti, e compilare e consegnare la “Richiesta di mutuo ipotecario a banche su provvista cassa depositi e prestiti S.p.A”, fornita dalla banca stessa. Inoltre, è necessario allegare alla richiesta la documentazione relativa allo stato di famiglia e alla disabilità posseduta.
Oltre al Plafond casa, esistono molti altri bonus confermati dalla Legge di Bilancio 2023 che permettono alle persone disabili con Legge 104 di acquistare o ristrutturare una casa. È possibile beneficiare del Bonus prima casa, che prevede uno sconto sulle imposte da pagare, per l’acquisto di un immobile da destinare ad abitazione principale. Le aliquote di imposta variano a seconda che il venditore sia un privato o un’impresa. In caso di vendita da parte di un privato, si applica l’imposta di registro del 2%, l’imposta ipotecaria fissa di 50 euro e l’imposta catastale fissa di 50 euro. Nel caso di vendita da parte di un’impresa, si applica un’aliquota del 4%, oltre alle imposte di registro, ipotecarie e catastali in misura fissa di 200 euro.
Il bonus è attivo per le abitazioni appartenenti alle categorie catastali A/2 (abitazioni di tipo civile), A/3 (abitazioni di tipo economico), A/4 (abitazioni di tipo popolare), A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare), A/6 (abitazioni di tipo rurale), A/7 (abitazioni in villini) e A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi). È inoltre richiesta la residenza nel comune in cui si trova l’immobile da almeno 18 mesi.
Il Decreto Sostegni bis ha previsto anche il Bonus casa per under 36, riconfermato dalla Legge di Bilancio 2023 fino al 31 dicembre 2023. Per usufruirne, è necessario avere meno di 36 anni all’atto di stipula del contratto di compravendita e possedere un ISEE non superiore a 40.000 euro.
Questo bonus prevede l’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale per gli acquisti non soggetti a IVA. Per gli acquisti soggetti a IVA, si ha diritto anche a un credito d’imposta pari all’IVA pagata. L’ultima novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 è il Bonus acquisto case green, che consente di ottenere una detrazione IRPEF del 50%, suddivisa in 10 rate annuali, per l’acquisto di una casa con classe energetica A o B.
Bonus acquisto casa con invalidità civile: controlla come ottenere tutte le agevolazioni possibili
I soggetti disabili hanno diritto a vantaggi per l’acquisto di immobili ad uso abitativo, tra cui sconti incredibili. La principale agevolazione è il Plafond casa, che permette di accedere a mutui a condizioni agevolate per l’acquisto di immobili residenziali o per lavori di ristrutturazione energetica. Si possono ricevere fino a 100.000 € per lavori di ristrutturazione, fino a 250.000 € per l’acquisto di immobili con classe energetica A, B o C, e fino a 350.000 € per lavori combinati di acquisto e ristrutturazione. Per ottenere il Plafond casa è necessario scegliere una banca convenzionata e compilare la relativa richiesta di mutuo. Ci sono anche altri bonus per i disabili, confermati con la Legge di Bilancio 2023, che permettono di comprare o ristrutturare casa. Ad esempio, il Bonus prima casa prevede sconti sulle imposte da versare per l’acquisto di un immobile adibito ad abitazione principale. È anche attivo il Bonus casa per under 36, che prevede esenzione da imposte per l’acquisto di immobili non soggetti ad IVA, e detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di una casa con classe energetica A o B.