Le bollette del gas stanno diventando sempre più onerose e la scelta del contratto può fare una grande differenza. La situazione attuale dei prezzi è stata influenzata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e dalle conseguenti sanzioni imposte dall’Unione Europea, dagli Stati Uniti e dagli altri paesi occidentali. Le compagnie energetiche hanno anche contribuito all’aumento dei prezzi.
L’Italia, grazie alla preveggenza del governo Draghi, ha garantito rifornimenti di gas dal Nord Africa e navi gasiere dagli Stati Uniti già nel 2022, anche se a costi elevati. Al contrario, la Germania era completamente dipendente dalla Russia. Nonostante questi sforzi, i prezzi del gas sono aumentati anche durante l’estate del 2023 a causa dell’inflazione.
Risulta necessario riflettere su quanto sia influenzato l’aumento dei prezzi sia dall’economia, sia dall’operazione speciale russa, sia dai rincari imposti dalle compagnie energetiche. Un esempio significativo è stato l’aumento dei prezzi del gas avvenuto tra gennaio e febbraio 2023.
Secondo quanto riportato da un articolo de “Il Fatto Quotidiano”, ci sono stati casi in cui persone che abitavano nello stesso condominio e avevano lo stesso contratto ricevevano bollette molto diverse. In un caso specifico, un condomino ha ricevuto una fattura di 34.000 euro, mentre un altro, con lo stesso contratto, ne ha ricevuta una di soli 11.000 euro, tre volte inferiore.
La differenza tra le bollette era dovuta al tipo di contratto stipulato. Uno dei contratti si basava sull’indice del TTF di Amsterdam, il mercato di riferimento per il commercio del gas, utilizzando le stime per i prossimi nove mesi. Tuttavia, l’andamento di questo mercato è stato molto volatile e imprevedibile negli ultimi mesi.
L’altro contratto, con una spesa minore, si basava invece sulle previsioni di andamento del mercato italiano, notoriamente più stabile. Questa stabilità può essere rassicurante in tempi difficili, anche se potrebbe impedire di risparmiare quando i prezzi sono a favore.
Se la situazione del mercato del gas dovesse peggiorare ancora in autunno – considerando che il conflitto in Ucraina è ancora in corso e l’esito incerto – sarebbe consigliabile verificare i propri contratti per evitare sorprese spiacevoli.
Bolletta del gas, la triplicazione dietro l’angolo: ecco perchè
Il testo parla dell’aumento dei prezzi del gas a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e delle conseguenti sanzioni. Si evidenzia che l’Italia, grazie agli accordi presi nel 2022, ha garantito approvvigionamenti di gas da diverse fonti, mentre la Germania dipendeva interamente dalla Russia. Si riflette sul fatto che i rialzi dei prezzi del gas possono essere collegati all’economia, all’azione russa e alle politiche delle compagnie energetiche. Si fa riferimento a casi di persone che ricevono bollette molto diverse, nonostante abbiano lo stesso contratto. La differenza risiede nell’indice utilizzato per calcolare il prezzo del gas: uno dei contratti si basava sull’indice del mercato olandese, mentre l’altro sulle previsioni per il mercato italiano. Si conclude sottolineando l’importanza di controllare i propri contratti in caso di peggioramento della situazione del mercato del gas.
