Bloccare la pubblicità su Android senza ROOT con AdClear
Anche su Android la pubblicità è onnipresente e sopratutto nelle app gratuite, questa può essere invasiva ma allo stesso tempo permette agli sviluppatori di trovare fonti e stimoli per continuare a sviluppare la propria applicazione incassano grazie ai soldi delle pubblicità.
Se alcune pubblicità non sono invasive ci sono alcune che sono veramente fastidiose ed invasive e secondo me, Google dovrebbe prendere provvedimenti contro questo tipo di pubblicità nelle app ma anche nei siti web. AdClear è tra le migliori applicazioni per bloccare e nascondere le pubblicità che compaiono continuamente sul web e sulle applicazioni e che rallentano e infastidiscono la nostra navigazione. Inoltre AdClear, oltre a bloccare e nascondere le pubblicità sul web, permette anche di selezionare manualmente i siti in cui visualizzare le pubblicità e quelli in cui nasconderle.
Come funziona AdClear?
AdClear permette di essere utilizzata anche su dispositivi che non hanno il ROOT attivo ed in pratica AdClear usa lo stratagemma per creare una VPN sul dispositivo per filtrare il traffico dovuto agli annunci pubblicitari prima che questi raggiungano l’app e dunque non visualizzare la pubblicità. Questo significa che l’annuncio è bloccato prima che possa essere eseguito. L’applicazione crea una VPN criptata e dunque nessuno sarà a conoscenza dei vostri dati o utilizzo di applicazioni o altro.
Features
- Blocks encrypted ads
- Works with Wi-Fi and cell data
- Blocks ads in apps
- Selective app filtering
- Support for all browsers
- Non-root
- Log of blocked ads
- Saves bandwidth and battery
- Increases loading speeds online
L’app è facile da usare e permette di abilitare il blocco semplicemente accedendo all’applicazione e cliccando sul pulsante centrale ed impostandola come nel video seguente. Inoltre vi ricordo che non sono obbligatori i permessi di ROOT per funzionare.
Ecco il video del funzionamento di AdClear.
Di seguito potete scaricare il file APK di AdClear per Android ed installarlo con un comune file manager.
