Dopo un lungo periodo di supporto a Star Wars: The Old Republic, BioWare annuncia di aver abbandonato il sostegno al famoso MMO. Il titolo che ha ispirato una linea narrativa dell’universo di Star Wars, che è possibile trovare su Amazon, è uno dei videogiochi preferiti dai fan della saga.
Tuttavia, i fan possono ancora gioire per altri titoli di Star Wars come Outlaws, il nuovo gioco di Ubisoft Massive che è stato finalmente svelato qualche settimana fa. Mentre Star Wars: Knight of the Old Republic sembra essere scomparso quasi del tutto, ci sono conferme ufficiali che dimostrano il contrario. BioWare si prepara quindi a passare il testimone.
L’azienda ha annunciato che Broadsword si occuperà dello sviluppo attivo e del supporto di Star Wars: The Old Republic, che continuerà ad esistere. Adam McKay, direttore generale di BioWare, ha spiegato il futuro del progetto in un comunicato pubblicato sul sito ufficiale. “È il gioco di Star Wars live-service più longevo di sempre e siamo estremamente orgogliosi del lavoro che il team ha svolto nel creare, espandere e mantenere questo incredibile gioco”, ha sottolineato McKay nel comunicato.
Il direttore generale ha inoltre spiegato che il cambio di team di sviluppo non influirà sull’esperienza di gioco dei giocatori, poiché potranno continuare a godersi Star Wars: The Old Republic come sempre, con lo stesso titolo che conoscono e amano. L’MMO continuerà ad essere aggiornato come previsto, solo che ci sarà un altro team alle spalle. Questa squadra sarà composta principalmente dai membri attuali del team di SWTOR, che continueranno a lavorare sull’MMO sotto la guida di Broadsword.
È importante sottolineare che Broadsword è già noto per aver lavorato su titoli di successo come Ultima Online e Dark Age of Camelot, quindi l’MMO di Star Wars è sicuramente in buone mani.
McKay conclude affermando che BioWare si sta concentrando sul diventare un leader nello sviluppo di giochi coinvolgenti ed emotivamente carichi per giocatore singolo, come Dragon Age Dreadwolf, che sembra non essere scomparso del tutto nonostante il silenzio totale.
Va notato che BioWare è stata recentemente al centro di storie molto particolari riguardanti i suoi sceneggiatori, che sembrano essere stati bistrattati, e il mai perdonato Anthem, il cui sequel aveva grandi ambizioni.
BioWare abbandona il suo Star Wars: «Siamo enormemente fieri»
BioWare ha annunciato di aver abbandonato il supporto a Star Wars: The Old Republic, un MMO amato dai fan della saga. Tuttavia, i giocatori continueranno ad avere nuovi giochi su Star Wars, come Outlaws di Ubisoft Massive. Anche se Star Wars: Knight of the Old Republic sembra essersi silenziato, BioWare passerà il testimone a Broadsword per lo sviluppo e il supporto di Star Wars: The Old Republic. Nonostante il cambio di team, il gioco continuerà ad essere aggiornato come previsto. Broadsword ha una buona esperienza nel settore degli MMO, avendo lavorato su titoli come Ultima Online e Dark Age of Camelot. BioWare si concentra anche sullo sviluppo di giochi per giocatore singolo, come Dragon Age Dreadwolf. BioWare è stata recentemente al centro di storie negative riguardo agli sceneggiatori e al gioco Anthem, il cui sequel era molto atteso.
