Beware of Big Head: il diabolico ransomware che si camuffa da aggiornamento Windows!

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Attualmente in Italia la situazione per quanto riguarda la sicurezza informatica è molto preoccupante, con un aumento degli attacchi informatici del 169% rispetto all’anno precedente, secondo il rapporto del Clusit. I bersagli più colpiti sono il settore governativo e le aziende Made in Italy, ma ciò non significa che i cittadini comuni siano al sicuro da questi attacchi.

In particolare, c’è un tipo di virus chiamato ransomware che sta causando panico tra gli utenti. Questo virus è estremamente pericoloso e prende il controllo del vostro computer bloccando l’accesso ai dati o crittografandoli. L’obiettivo finale dell’hacker è quello di richiedere un riscatto per ripristinare l’accesso ai dati.

Il ransomware di cui parleremo oggi si chiama Big Head e presenta diverse varianti, come 1.exe, archive.exe e xarch.exe. Questo virus viene distribuito principalmente attraverso il phishing, ossia email o siti web infetti. Una delle varianti si presenta come un aggiornamento Windows e può essere difficile da distinguere dall’originale.

Una volta che i vostri dati sono bloccati, apparirà una schermata in cui l’hacker richiede il riscatto, che potrebbe avvenire tramite Telegram e pagamenti in criptovalute.

Riconoscere questo tipo di malware è molto difficile, quindi è fondamentale avere un sistema antivirus affidabile che sia in grado di eliminare queste minacce. La sicurezza informatica è un tema di estrema importanza e bisogna fare attenzione a proteggere i propri dispositivi e dati personali da attacchi come il ransomware.

Attenzione a Big Head, il pericoloso ransomware che si maschera da aggiornamento Windows

La situazione della sicurezza informatica in Italia sta peggiorando, con un aumento del 169% negli attacchi informatici rispetto all’anno precedente. I principali obiettivi sono il settore governativo e le aziende italiane, ma anche i cittadini comuni non sono al sicuro. Attualmente si diffonde un ransomware chiamato Big Head, che blocca l’accesso ai dati o crittografa i file. Gli hacker richiedono poi un riscatto per rendere nuovamente accessibili i dati. Big Head si diffonde attraverso phishing, inviando email o siti web infetti. Una delle varianti si presenta come un aggiornamento di Windows ed è difficile da distinguere da quello originale. È consigliabile proteggersi con un sistema antivirus efficace per contrastare questa minaccia.

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