La Barbie, la celebre bambola dai lineamenti perfetti e dalla lunga chioma bionda, ha accompagnato l’infanzia di molti bambini. Ma dietro questa icona di bellezza si nasconde una storia che pochi conoscono.
Tempo fa, si è già parlato del debutto di questa splendida bambola nel mondo dei giocattoli. Oggi, invece, vogliamo svelare la vera storia di Barbie, senza censure e senza filtri. Va detto che prima che Barbie nascesse, esisteva già una bambola dalle sembianze molto simili.
La prima apparizione di una figura slanciata, perfetta e prosperosa, che successivamente avrebbe ispirato Barbie, risale al lontano 1940 e inizialmente era un personaggio di un fumetto tedesco, ideato dall’artista Reinhard Beuthien. Si chiamava Bild Lilli e la sua carriera nel dopoguerra riguardava la ricerca dell’oro. Era una donna spigliata e arguta, capace di tenere testa all’autorità maschile.
Nel 1953, il personaggio di Bild Lilli divenne così popolare che si decise di commercializzare una bambola destinata a un pubblico adulto e soprattutto maschile. Queste bambole potevano essere acquistate nelle tabaccherie, nei bar e anche nei negozi di giocattoli per adulti.
Bild Lilli veniva definita “la star di ogni bar” e si potevano comprare per lei accessori e vestiti, così da poterla cambiare ogni volta che lo si desiderava, a seconda dei propri gusti. Fu proprio il suo vasto e colorato guardaroba a catturare l’attenzione delle bambine. Presto, quindi, Lilli lasciò il mondo degli adulti per entrare nel innocente e spensierato mondo dei bambini.
Tuttavia, la produzione della formosa bambola tedesca si interruppe nel 1964 quando la Mattel acquisì i diritti della bambola. Il resto è storia e la conosciamo molto bene. Se in passato Bild Lilli veniva utilizzata dagli adulti a scopi vari, al giorno d’oggi invece, vengono eseguiti esperimenti scientifici che prevedono l’utilizzo di azoto liquido per far esplodere le Barbie.
In conclusione, la Barbie è una figura che ha attraversato diverse fasi e ha saputo adattarsi alle esigenze del mercato, diventando uno dei giocattoli più amati al mondo. Ma dietro il suo successo c’è una storia che va oltre l’aspetto esteriore e che ci racconta di una bambola nata per gli adulti e poi diventata un simbolo di innocenza per i bambini di tutto il mondo.
La verità che si nasconde dietro la famosissima Barbie, ti lascerà senza parole
La bambola Barbie è stata un’icona dell’infanzia per molti bambini. Tuttavia, dietro il suo aspetto perfetto si nasconde una storia poco conosciuta. Prima di Barbie, c’era una bambola tedesca chiamata Bild Lilli, che era un personaggio di un fumetto. Originariamente destinata ad un pubblico adulto e maschile, Bild Lilli divenne così popolare che venne commercializzata come bambola. Con accessori e vestiti, divenne presto popolare anche tra le bambine. Nel 1964, la Mattel acquisì i diritti di Bild Lilli e iniziò la produzione di Barbie come la conosciamo oggi. La storia di Barbie è quindi iniziata e ha continuato a evolversi nel corso degli anni. Oggi, le Barbie vengono anche utilizzate per studi scientifici.