Il bancomat è sempre stato oggetto di attenzione per quanto riguarda truffe e restrizioni. In passato, venivano limitate le transazioni per grandi quantità di denaro per evitare l’evasione fiscale e l’utilizzo illegale dei contanti. Successivamente, si è iniziato ad incoraggiare i pagamenti digitali a causa della sua praticità e sicurezza rispetto alle monete e alle banconote.
Negli ultimi anni, con l’avvento della pandemia da COVID-19, i pagamenti digitali sono aumentati considerevolmente, limitando ancora di più l’uso del contante. Tuttavia, anche per il bancomat, si stanno introducendo restrizioni e limitazioni. Vediamo insieme quali sono.
Attualmente, sia il fisco che le banche sono interessati a limitare l’utilizzo dei bancomat, ma per motivi differenti. Il fisco preferisce le transazioni elettroniche in quanto sono facilmente tracciabili, a differenza dei contanti che possono essere facilmente prelevati dai bancomat e utilizzati per evadere le tasse o per scopi illegali. Le banche, d’altra parte, ritengono i bancomat una spesa superflua, preferendo disfarsene per ridurre i costi. Per questo motivo, hanno drasticamente ridotto le commissioni per i prelievi, rendendo il loro utilizzo poco conveniente per chi utilizza solo contanti.
Ma quali sono le nuove operazioni vietate dai bancomat? Una delle prime restrizioni riguarda il prelievo di denaro il venerdì. Questo perché molti truffatori hanno sviluppato una truffa che sfrutta il fatto che il personale dello sportello fisico non è presente fino al lunedì, quindi se la card rimane incastrata nel bancomat durante il fine settimana, il cittadino non può recuperarla e rischia di subire una truffa.
Infatti, i truffatori inseriscono discretamente dispositivi radiocomandati nei bancomat poco frequentati, che intrappolano la card. Il cittadino, pensando ad un malfunzionamento, decide di aspettare fino al lunedì senza bloccare la card. Nel frattempo, i truffatori approfittano della situazione e prelevano gradualmente tutto il denaro disponibile sulla carta. Questa tragedia viene scoperta solo dopo qualche giorno.
In conclusione, l’uso del bancomat è sempre più monitorato e soggetto a restrizioni sia da parte del fisco che delle banche. È importante prestare attenzione e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare di cadere vittima di truffe o situazioni di pericolo legate all’utilizzo del bancomat.
Bancomat, rischi di perdere tutto: non ritirare il venerdì
Il testo parla dei rischi e dei divieti legati all’uso del bancomat. Negli ultimi anni si è assistito a una diminuzione dell’uso del contante a favore dei pagamenti digitali, ma anche l’uso del bancomat sta iniziando ad essere ostacolato. Il fisco preferisce le transazioni elettroniche per facilitarne il controllo e contrastare l’evasione fiscale, mentre le banche considerano i bancomat una spesa superflua e hanno ridotto le commissioni per i prelievi. Ci sono alcune operazioni che vengono vietate con i bancomat, ad esempio è sconsigliato prelevare denaro il venerdì perché potrebbe essere truffa, con dei dispositivi radiocomandati che intrappolano la carta nel bancomat e permettono ai truffatori di prelevare tutto il denaro.