Baldur’s Gate 3: Scopri le migliori prestazioni e le configurazioni PC consigliate per un’esperienza di gioco straordinaria!

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In questo articolo, eseguiremo un’analisi tecnica dettagliata di Baldur’s Gate 3, concentrandoci su come e quanti core del processore vengono utilizzati, quanta RAM e VRAM vengono occupate alle diverse risoluzioni e analizzando anche le prestazioni, misurando gli FPS raggiunti alle diverse risoluzioni, con e senza ray tracing e DLSS, oltre a valutare le differenze in termini di qualità visiva tra risoluzione nativa e upscaling.

La nostra analisi è la prima di una lunga serie, in cui prenderemo in esame i giochi più recenti per valutare le loro prestazioni e quanto sono ottimizzati.

Per condurre le nostre prove, abbiamo utilizzato tre configurazioni create in collaborazione con ASUS: una rappresentativa di fascia bassa, con un costo indicativo compreso tra 800 e 900 euro, una rappresentativa di fascia media con un costo di circa 1500 euro e una rappresentativa di fascia alta, con un costo di circa 2500 euro. Di seguito sono riportate le configurazioni complete dei PC che abbiamo assemblato con ASUS. È importante tenere presente che la somma dei costi dei singoli componenti può essere superiore alla cifra indicata sopra, ma è possibile risparmiare su alcuni componenti (come il case, l’SSD, il dissipatore, ecc.) acquistando soluzioni più economiche senza influire sulle prestazioni. L’importante è che la CPU e la GPU rimangano quelle indicate, in quanto sono questi due elementi a determinare la maggior parte delle prestazioni del PC.

Le prestazioni che andremo a vedere nel corso dell’analisi sono quindi rappresentative di PC di fascia bassa, media e alta, oppure rappresentano le prestazioni che ci si può aspettare dal proprio PC se si dispone di hardware simile a quello utilizzato da noi.

Baldur’s Gate 3 offre quattro diversi preset grafici che influiscono sulla qualità dei modelli, sul livello di dettaglio del rendering, sulla qualità delle texture, sull’illuminazione e sull’anti-aliasing. Inoltre, sono presenti opzioni come il ray tracing, il super campionamento DLSS e il super campionamento FSR. Sebbene non ci siano un numero infinito di impostazioni, quelle disponibili sono sufficienti per ottenere un buon bilanciamento tra prestazioni e qualità visiva.

Purtroppo, non siamo riusciti a limitare il numero di core disponibili tramite il sistema operativo durante i test, il che avrebbe permesso di valutare in modo più preciso l’utilizzo dei core da parte del gioco. Tuttavia, posso confermare che Baldur’s Gate 3 utilizza tutti i core disponibili, anche se in Full HD non riesce mai a saturarli tutti. La maggior parte delle volte, il gioco carica almeno 6 core, quindi è consigliabile avere una CPU moderna, anche se una CPU più vecchia non rappresenterebbe un collo di bottiglia, nemmeno a risoluzioni basse.

Per quanto riguarda l’utilizzo di RAM e VRAM, è interessante notare che non è necessario disporre di una grande quantità di VRAM per giocare al massimo. A risoluzioni 4K e QHD, la quantità massima di VRAM utilizzata si aggira intorno ai 7 GB, e questo valore può aumentare leggermente in base all’area del gioco in cui ci si trova. Riducendo la qualità delle texture, viene occupata meno memoria. Quindi, anche una scheda grafica con solo 6 GB di VRAM sarebbe sufficiente. Per quanto riguarda la RAM, è consigliabile disporre di almeno 16 GB, in quanto durante il gioco sono stati misurati valori compresi tra 12 e 14 GB di utilizzo totale, compreso il sistema operativo.

Abbiamo anche esaminato l’impatto dei diversi livelli di qualità sulle prestazioni del gioco. Abbiamo quattro preset: Ultra, Alto, Medio e Basso. Il passaggio da Ultra ad Alto non offre un grande aumento delle prestazioni, mentre il passaggio da Ultra a Medio offre un incremento medio del 20%. Abbassando la qualità al livello Basso, si ottiene un miglioramento delle prestazioni del 55%, tuttavia, queste impostazioni influiscono molto sulla qualità visiva e la differenza è evidente.

Passando alla qualità delle immagini, abbiamo notato che il cambio di qualità grafica ha un impatto maggiore sui modelli tridimensionali e sulle texture rispetto al modello del personaggio del giocatore. Riducendo la qualità, si nota una riduzione dei poligoni e delle texture meno dettagliate. Tuttavia, il terreno mantiene sempre un buon livello di dettaglio. In generale, fino al livello Medio, la qualità visiva è buona, mentre con il livello Basso la perdita di qualità è evidente.

Abbiamo condotto i test su diverse risoluzioni e livelli di qualità utilizzando le tre configurazioni di PC. Con la configurazione di fascia alta, siamo riusciti a ottenere oltre 60 FPS a impostazioni Ultra e Alto anche in 4K. Abbassando la risoluzione a QHD, le prestazioni sono ancora molto buone, con oltre 200 FPS con impostazioni basse. Anche in Full HD, le prestazioni sono eccellenti, con valori simili a quelli ottenuti in QHD.

Con una configurazione di fascia media, siamo riusciti a ottenere circa 70 FPS medi in 4K Ultra, un risultato molto interessante che consente di giocare a risoluzione massima con una scheda video di fascia media. Abbassando la risoluzione a QHD, siamo arrivati a circa 140 FPS medi, mentre in Full HD abbiamo superato i 200 FPS medi.

Con una configurazione di fascia bassa, le prestazioni sono ovviamente inferiori, ma ancora giocabili.

Baldur’s Gate 3: analisi prestazioni e configurazioni PC consigliate

In questo articolo viene presentata un’analisi tecnica del gioco Baldur’s Gate 3. Vengono esaminati i core del processore utilizzati, la quantità di RAM e VRAM occupata a diverse risoluzioni, e le prestazioni misurate in termini di FPS. Vengono valutate anche le differenze nella qualità visiva tra risoluzione nativa e upscaling. L’analisi è la prima di una serie che prenderà in esame altri giochi recenti per testarne le prestazioni e l’ottimizzazione. Sono state utilizzate tre configurazioni di PC create in collaborazione con ASUS: una di fascia bassa, una di fascia media e una di fascia alta. Le prestazioni mostrate sono quelle che ci si può aspettare da PC di fascia simile o o con hardware simile. Viene descritto in dettaglio quali impostazioni grafiche sono disponibili nel gioco e le prestazioni che si possono ottenere con diverse qualità grafiche. Vengono analizzati anche i quantitativi di RAM e VRAM utilizzate dal gioco. Viene poi mostrato come i diversi preset qualitativi influenzano le prestazioni e la qualità delle immagini. Infine, vengono presentati i risultati dei test a diverse risoluzioni e livelli di qualità per le tre configurazioni di PC. Si evidenzia che anche con una configurazione di fascia media è possibile giocare a risoluzione 4K con impostazioni di qualità grafica massima grazie all’utilizzo del DLSS. Anche con un PC di fascia bassa si ottengono prestazioni accettabili, anche se il gioco non sarà fluido al massimo delle impostazioni.