Attenzione! Scopri come difenderti dalla truffa delle carte di credito: non lasciarti rubare tutto!

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La digitalizzazione dei servizi bancari e di pagamento è un processo in rapido sviluppo. Da un anno, tutti gli esercenti in Italia sono obbligati ad avere il POS e da poco è terminata l’ultima deroga precedentemente concessa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Ora anche i tabaccai non possono più rifiutare i pagamenti con carte, o rischiano una sanzione di 30 euro, oltre al 4% del valore della transazione rifiutata.

Sempre più italiani preferiscono utilizzare le proprie carte per i pagamenti, sia contactless che cardless. Inoltre, il numero di acquisti online è aumentato durante la pandemia. Tuttavia, c’è ancora una gran quantità di persone che preferisce utilizzare contante per le proprie transazioni, temendo di cadere vittima di truffe online o tramite pagamenti elettronici. È importante ricordare che i criminali sono ovunque e possono agire in modo subdolo, anche presso i bancomat.

In particolare, vogliamo focalizzarci sulle carte utilizzate per i prelievi bancomat e le transazioni quotidiane. È fondamentale fare molta attenzione, poiché basta un attimo per essere truffati. Vediamo quindi cosa può accadere e come comportarsi in queste situazioni.

Uno dei problemi principali che riguardano le carte di credito è la clonazione. Nessuno può pensare di essere esente da questa problematica, poiché può verificarsi in diverse situazioni. Pertanto, è indispensabile essere sempre prudenti. Esaminiamo le situazioni più pericolose in cui bisogna prestare massima attenzione.

Iniziamo con gli sportelli bancomat, che sono un luogo in cui le truffe sono frequenti. È necessario fare attenzione anche durante gli acquisti online, prediligendo siti web certificati con elevati standard di sicurezza. Infine, bisogna prestare molta attenzione anche durante gli acquisti nei negozi fisici.

Anche in questi negozi è possibile che, in un momento di distrazione, qualcuno passi due volte la carta, soprattutto per transazioni di importo inferiore ai 30 euro, per le quali non è necessario il PIN o la firma sulla ricevuta. È anche possibile che le carte vengano clonate. Nel caso in cui si notino movimenti sospetti, è importante sapere cosa fare e come comportarsi.

La prima cosa da fare è attivare le notifiche via SMS per controllare tutte le transazioni effettuate. È anche consigliabile conservare le ricevute fino all’arrivo dell’estratto conto, che poi vanno distrutte in modo sicuro. Mai fornire i dati via email durante gli acquisti online.

Per quanto riguarda i bancomat, bisogna fare molta attenzione a persone sospette nelle vicinanze che potrebbero cercare di compiere un attacco criminale. Inoltre, durante l’inserimento del PIN, è consigliabile coprire la mano che lo digita. Nel caso in cui lo sportello sia danneggiato e non eroghi denaro o restituisca la carta, è importante chiamare immediatamente il servizio clienti della banca e non allontanarsi per nessun motivo.

Se si sospetta che la carta sia stata clonata, è fondamentale bloccarla il prima possibile. Chiamare il servizio clienti della propria banca e seguire le loro istruzioni. Tuttavia, bloccare la carta è solo il primo passo. È necessario presentare una regolare denuncia ai Carabinieri e richiedere il rimborso della somma rubata.

È di vitale importanza essere sempre vigili per proteggere i propri dati e le proprie carte di credito.

Carta di credito, se vedi questa cosa bloccala subito: ti rubano tutto

Il testo parla della digitalizzazione dei servizi bancari e dei pagamenti, con un focus sulle carte di credito. Viene menzionato l’obbligo del POS per gli esercenti in Italia e la decadenza della deroga per i tabaccai. Si evidenzia come sempre più italiani utilizzino le carte di credito per i pagamenti, soprattutto dopo la pandemia di COVID-19. Tuttavia, si sottolinea il rischio di truffe e clonazione delle carte di credito, sia presso gli sportelli Bancomat che durante gli acquisti online o in negozi fisici. Viene suggerito di attivare le notifiche SMS per il controllo delle transazioni, conservare le ricevute fino all’arrivo dell’estratto conto e non fornire dati tramite email. Per quanto riguarda gli sportelli Bancomat, si consiglia di fare attenzione a persone sospette e coprire bene il PIN durante la digitazione. In caso di clonazione della carta, è necessario bloccarla immediatamente, contattare il servizio clienti della banca, presentare denuncia ai Carabinieri e richiedere il rimborso della somma rubata.