Le grandi multinazionali nel settore dello shopping online si stanno mobilitando per contrastare i pericoli delle truffe su internet. Amazon, ad esempio, ha deciso di adottare alcune misure di difesa per proteggere i propri utenti dai rischi di phishing e spam.
Innanzitutto, è fondamentale fidarsi solo dei canali ufficiali della piattaforma, come l’app o il sito web. Le comunicazioni che vengono inviate attraverso il sistema interno di messaggistica sono sicure, mentre bisogna diffidare di qualsiasi comunicazione proveniente da fonti non affidabili, soprattutto se richiedono l’inserimento di dati personali o delle credenziali. Anche se i truffatori sono sempre più bravi a imitare il linguaggio e il layout delle comunicazioni ufficiali, è possibile verificare l’indirizzo email per accertarsi della sua legittimità.
Inoltre, bisogna prestare attenzione al tono delle comunicazioni ricevute. Messaggi che inducono all’ansia o che suggeriscono un pericolo immediato sono spesso utilizzati per spingere i destinatari a compiere azioni impulsive, come cliccare su link fraudolenti o fornire dati personali. Le comunicazioni ufficiali di solito non richiedono comportamenti estremi o fuori dall’ordinario. Ed è importante ricordare che le comunicazioni ufficiali da parte di Amazon passano sempre attraverso il centro messaggi interno all’app o al sito, quindi bisogna diffidare di messaggi allarmanti ricevuti via email o SMS.
Un altro accorgimento importante riguarda le comunicazioni telefoniche. Se si riceve una chiamata improvvisa da presunti “servizio clienti” o “supporto tecnico”, è consigliabile fare domande precise per accertarsi della loro autenticità. Amazon non autorizza il canale telefonico per effettuare pagamenti di alcun tipo, quindi se durante la chiamata vi viene richiesto di fornire i dati della carta di credito, si tratta sicuramente di una truffa.
Infine, è sempre raccomandato controllare attentamente gli URL dei link che si cliccano. Passando il cursore sopra il link, è possibile visualizzare l’indirizzo di riferimento nel browser. Se l’indirizzo non corrisponde al sito ufficiale di Amazon (come amazon.it, amazon.de, amazon.uk, etc.), allora il link non è legittimo. Quindi, anche se l’email sembra autentica, è importante fare attenzione a questo dettaglio per evitare truffe.
In conclusione, seguire queste raccomandazioni può fare la differenza tra una navigazione e un’esperienza di shopping online sicure e il rischio di cadere vittime di truffe. Prima di tutto, bisogna fidarsi solo dei canali ufficiali della piattaforma, verificare il tono delle comunicazioni ricevute, diffidare delle chiamate telefoniche sospette e controllare attentamente gli URL dei link.
Potreste essere truffati proprio su Amazon | Arriva l’avvertimento ufficiale, ecco come evitarle
Le multinazionali nel settore dello shopping online si preoccupano sempre più dei pericoli delle truffe in rete e hanno adottato misure di difesa per proteggere gli utenti. Amazon ha deciso di comunicare ai propri utenti quattro raccomandazioni per difendersi dal phishing e dallo spam. La prima raccomandazione è di fidarsi solo dei canali ufficiali di Amazon e di diffidare di comunicazioni non provenienti da fonti affidabili. La seconda raccomandazione è di prestare attenzione al tono delle comunicazioni, evitando di agire impulsivamente di fronte a messaggi che suggeriscono situazioni urgenti. La terza raccomandazione è di diffidare delle comunicazioni telefoniche che richiedono dati di pagamento, poiché Amazon non autorizza pagamenti telefonici. Infine, l’ultima raccomandazione è di controllare gli URL dei link cliccati e accertarsi che siano collegati al sito ufficiale di Amazon. Seguire queste raccomandazioni può fare la differenza tra una navigazione e uno shopping online sicuri e il rischio di truffa.
