Secondo un nuovo report, sembra che la presunta cancellazione del sequel di Immortals Fenyx Rising sia stata motivata dalla volontà di Ubisoft di sostenere Assassin’s Creed Codename Red, il prossimo grande progetto della saga degli Assassini. L’informazione proviene da Stephen Totilo di Axios, che spiega che Assassin’s Creed Codename Red ha ricevuto la priorità, considerando che Ubisoft sta puntando molto su questo gioco.
Per chi non è a conoscenza di tutti i fatti, facciamo un riassunto dell’intera situazione. Secondo quanto riportato da VGC all’inizio di questa settimana, Ubisoft avrebbe cancellato il sequel di Immortals Fenyx Rising. L’editore ha risposto a questa notizia affermando di aver reindirizzato e riallocato alcuni team creativi e risorse all’interno dello studio di Quebec per altri progetti non ancora annunciati. Ubisoft ha dichiarato che questa decisione accelererà lo sviluppo dei progetti dei suoi marchi più importanti.
Stephen Totilo, giornalista di Axios, ha condiviso su social media ciò che ha sentito sul sequel di Immortals Fenyx Rising. Egli ha twittato: “Ho sentito dire che il focus di Immortals 2 per le divinità polinesiane era promettente e veniva gestito bene, ma sembra che la priorità dello studio di Quebec City sia portare a termine Assassin’s Creed Codename Red”.
Totilo ha proseguito affermando che la dichiarazione di Ubisoft riguardo allo spostamento del personale su progetti non annunciati potrebbe essere applicata a molti, ma le persone vicine all’azienda si aspettavano che Red potesse richiedere più persone, dato che Ubisoft punta su Assassin’s Creed per il suo futuro.
Assassin’s Creed Red è il motivo per la cancellazione del seguito di Immortals Fenyx Rising, report
Ubisoft ha deciso di cancellare il seguito di Immortals Fenyx Rising per concentrarsi su Assassin’s Creed Codename Red. La decisione è stata presa per dare priorità al prossimo grande progetto della saga degli Assassini. Secondo il giornalista Stephen Totilo, la cancellazione del sequel di Immortals Fenyx Rising è stata motivata dal desiderio di Ubisoft di completare Assassin’s Creed Codename Red. Questa decisione ha portato alla riallocazione delle risorse e dei team creativi all’interno dello studio di Quebec.