La NASA ha in programma una nuova missione che potrebbe sembrare uscita direttamente da un film come “Armageddon”. Questa volta, però, non si tratta di una storia di fantasia, ma di un progetto reale. L’obiettivo è inviare un piccolo gruppo di astronauti su un asteroide per studiarlo da vicino e prelevare dei campioni. L’idea è capire se gli asteroidi rappresentano una minaccia per la Terra in caso di impatto.
Ma non c’è solo una prospettiva apocalittica in questa missione. Gli asteroidi sono ricchi di elementi rari e preziosi, e potrebbero diventare delle vere e proprie miniere nello spazio. Quindi, oltre a proteggerci da un potenziale impatto, potremmo scoprire una nuova fonte di risorse senza dover inquinare il nostro pianeta.
La missione della NASA è iniziata molti anni fa, quando l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato il progetto durante un discorso al Kennedy Space Center. Inizialmente, l’obiettivo era di ritornare sulla Luna, ma il progetto è stato successivamente modificato. Sono state create le missioni Artemis, che prevedono il ritorno dell’uomo sulla Luna entro il 2024.
Ma perché inviare gli astronauti su un asteroide? La NASA ha iniziato a considerare questa possibilità per testare le proprie capacità di difendere la Terra dagli asteroidi. Nel 2022 è stata lanciata la missione DART che ha dimostrato di poter deviare un asteroide di piccole dimensioni attraverso l’impatto di una sonda. Ma per comprendere meglio i rischi potenziali degli asteroidi, la NASA ha deciso di inviare gli astronauti direttamente sul campo.
Lo scopo della missione è di inviare gli astronauti attorno all’asteroide chiamato 2001 FR85, che ha un diametro compreso tra i 29 e i 65 metri. Non è considerato pericoloso per la Terra, ma studiarlo da vicino potrebbe fornire ulteriori informazioni sulle caratteristiche degli asteroidi. Nel 2039 è previsto l’invio di un’astronave con del carburante per completare la missione. Gli astronauti raggiungeranno l’asteroide tramite una capsula Dragon e vi rimarranno per un certo periodo di tempo per raccogliere campioni e lasciare dei robot.
Questa missione potrebbe sembrare un sogno per molti, ma possiamo stare tranquilli: non scompariremo presto dalla faccia della Terra, come accadeva nella trama di “Armageddon”. Al contrario, potremmo approfittare delle risorse degli asteroidi per il nostro beneficio, senza danneggiare il nostro pianeta.
“Armageddon” potrebbe trasformarsi da film a realtà
La NASA ha pianificato una nuova missione per inviare un piccolo gruppo di astronauti su un asteroide. L’obiettivo è prelevare e studiare dei campioni dall’asteroide per determinare se potrebbero essere pericolosi in caso di impatto con la Terra. Inoltre, gli asteroidi potrebbero contenere elementi rari e preziosi, trasformandosi in potenziali fonti di risorse. Questo progetto è stato ideato anni fa e fa parte del programma Artemis, che mira a tornare sulla Luna. La missione prevede anche l’invio di un’astronave con carburante nel 2039 per supportare gli astronauti durante l’orbita intorno all’asteroide. Durante questa fase verranno raccolti campioni e lasciati dei robot per analisi più approfondite. Nonostante la premessa apocalittica, non c’è motivo di preoccuparsi, poiché l’asteroide in questione non è considerato pericoloso per la Terra.
