Sembrerebbe che la prossima generazione di tracker Apple, chiamati “Apple AirTag 2” (nome ancora provvisorio), non arriverà prima del 2024, secondo quanto riportato da Ming-Chi Kuo, esperto analista di TF Securities. La produzione di massa di questi dispositivi dovrebbe invece iniziare nel quarto trimestre, il che significherebbe che i consumatori dovranno attendere almeno 14 mesi prima di poterli utilizzare.
Al momento non sono ancora disponibili informazioni sulle possibili novità che caratterizzeranno questa nuova generazione di tracker Apple. Tuttavia, Kuo sostiene che Apple sta investendo molto nel settore del “spatial computing” in generale. Questo farebbe riferimento principalmente agli occhiali per la realtà aumentata “Vision Pro”. Non è chiaro come i due prodotti saranno strettamente collegati tra loro, considerando che hanno funzionalità e scopi molto diversi, oltre a prezzi di listino differenti.
È interessante notare che, sempre secondo Kuo, gli iPhone di quest’anno dovrebbero essere dotati di un nuovo chip UWB (Ultra-Wideband) di ultima generazione, che garantisce maggiore prestazione ed efficienza. Attualmente, il chip in uso viene chiamato U1, quindi è plausibile supporre che il nuovo chip sarà chiamato U2, a meno che non ci siano imprevisti intervenuti da parte di un gruppo musicale irlandese.
Gli AirTag di prima generazione sono stati lanciati da Apple nella primavera del 2021, in piena pandemia. A differenza di quanto fatto da Samsung con i suoi Galaxy SmartTag, Apple ha introdotto sul mercato solo un modello di AirTag, che offre connettività Bluetooth e UWB. Questi dispositivi hanno un costo di 35€ l’uno e nonostante Apple abbia posto grande enfasi sulle funzionalità di privacy e sicurezza, hanno causato diversi problemi agli utenti, consapevoli o meno, oltre che all’azienda stessa.
Apple AirTag 2 ancora distanti; saranno strettamente legati a Vision Pro
Secondo Ming-Chi Kuo, gli “Apple AirTag 2” non arriveranno prima del 2024 inoltrato. Non si sa ancora quali saranno le possibili novità di questa nuova generazione, ma Apple punta molto sul settore dello “spatial computing”. In particolare, sembra che i nuovi iPhone di quest’anno avranno un chip UWB di nuova generazione. Gli AirTag di prima generazione sono stati lanciati da Apple nella primavera del 2021 e hanno causato alcuni problemi di sicurezza e privacy.