Le recenti tempeste solari hanno avuto un impatto significativo sulla vita sulla Terra, in particolare sul campo magnetico e sulla termosfera del nostro pianeta. Gli esperti hanno osservato un aumento senza precedenti della temperatura in questo strato atmosferico, che non si registrava da quasi vent’anni. Vediamo cosa sta accadendo, quali sono le conseguenze dei movimenti del plasma solare e perché dovremmo preoccuparci di tutto ciò.
Le tempeste solari si verificano quando il Sole emette una grande quantità di energia nello spazio sotto forma di particelle cariche e radiazioni. Queste espulsioni di massa coronale (CME) sono causate da improvvisi e forti cambiamenti nel campo magnetico solare. Durante una tempesta solare, queste particelle cariche possono raggiungere la Terra e influenzare il suo campo magnetico.
Negli ultimi mesi, le tempeste solari si sono verificate con una frequenza molto più elevata del solito, provocando un aumento della temperatura nella termosfera terrestre, che si estende tra la mesosfera e l’esosfera, a una quota compresa tra gli 85 km e i 600 km dal suolo.
I calcoli effettuati dalla NASA mostrano che il valore del calore nella termosfera è aumentato il 10 marzo, raggiungendo un picco che è stato sfiorato nuovamente circa un mese dopo.
Gli effetti delle tempeste solari sulla Terra sono molteplici. Il riscaldamento della termosfera è dovuto a tre tempeste geomagnetiche avvenute nei primi mesi dell’anno. Secondo il ricercatore Martin Mlynczak: “Queste ‘tempeste’ depositano la loro energia nella termosfera e la fanno riscaldare. L’aumento del riscaldamento si traduce in un aumento delle emissioni di ossido nitrico e anidride carbonica nella termosfera”.
Uno degli effetti indesiderati di questo cambiamento climatico è l’influenza sul funzionamento dei satelliti in orbita terrestre. A causa dell’espansione della termosfera riscaldata, la resistenza aerodinamica aumenta e i satelliti rischiano di avvicinarsi alla Terra, causando danni. È già successo ai satelliti Starlink di SpaceX di Elon Musk, che sono finiti completamente fuori orbita.
Secondo le previsioni, il picco di attività solare potrebbe arrivare entro la fine del 2023, aumentando il rischio di disastri satellitari e problemi di comunicazione sulla Terra. Nonostante l’imprevedibilità del meteo spaziale, è importante monitorare attentamente questi eventi e prendere misure preventive per mitigarne gli effetti negativi.
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Le tempeste solari degli ultimi mesi hanno cambiato permanentemente la vita sulla Terra, provocando danni al campo magnetico e alla termosfera. La temperatura della termosfera non si è mai alzata così tanto da quasi vent’anni, e gli esperti spiegano le cause di questo fenomeno e le conseguenze dei movimenti del plasma solare. Durante una tempesta solare, il Sole emette energia nello spazio sotto forma di particelle cariche e radiazioni, che possono raggiungere la Terra e alterare il suo campo magnetico. Negli ultimi mesi, le tempeste solari si sono verificate a brevi intervalli, causando un aumento di temperatura nella termosfera terrestre, che si trova tra la mesosfera e l’esosfera. Calcoli effettuati dalla NASA mostrano che il valore del calore della termosfera è aumentato il 10 marzo e ha raggiunto un picco un mese dopo. Le tempeste solari hanno effetti sulla Terra, tra cui il riscaldamento della termosfera e l’aumento delle emissioni di ossido nitrico e anidride carbonica. Questo cambiamento climatico ha anche conseguenze sui satelliti in orbita terrestre, poiché l’espansione della termosfera riscaldata aumenta la resistenza aerodinamica, portando i satelliti a vicinarsi alla Terra e a uscire dall’orbita. Si prevede che il picco di rischio possa arrivare entro la fine del 2023, con un aumento del rischio di disastro satellitare e problemi di comunicazione sulla Terra.
