Durante la serie di annunci delle settimane scorse (di cui trovate un riassunto qui e qui), tra i vari capitoli presentati durante il deludente PC Gaming Show, spicca un titolo che ha subito attirato la mia attenzione: in linea con i vecchi Commandos, GDR Strategici Stealth, in cui pochi personaggi d’élite si muovono nel territorio nemico con furtività e pianificazione attenta, Shadow Gambit The Cursed Crew porta avanti lo stendardo di un genere che non è ancora pronto a scomparire (e fortunatamente per me).
Mimimi Games, dopo il successo di Shadow Tactics Blades of the Shogun e Desperados III, giochi con gameplay simile, decide di fare un ulteriore passo avanti e auto-pubblicare il prossimo gioco dello stesso genere, questa volta immergendoci in un contesto piratesco fantasy dalle note necromantiche.
Abbiamo avuto accesso a una versione anticipata pre-beta e lasciate che vi dica cosa si prova a giocare come pirati non morti!
Una morte silenziosa e dolorosa
Dal punto di vista gameplay, Shadow Gambit The Cursed Crew (o SGTCC) si presenta come il degno successore del suo genere. Mantiene tutte le componenti più importanti e introduce tutte le novità necessarie per migliorare l’usabilità del gioco e renderlo più moderno e agile, tra aiuti, un’interfaccia grafica piacevole e funzionale, accompagnata da tutorial efficaci.
Molto interessante la soluzione di integrare i salvataggi nel gioco attraverso il potere di riavvolgere il tempo. Questi piccoli dettagli strapperanno dei sorrisi durante l’esperienza di gioco e aiuteranno a mantenere una giusta immersione. Un po’ meno positiva è la presenza di un’animazione durante i caricamenti rapidi: se dal punto di vista dell’immersione è accettabile, dal punto di vista della praticità sarebbe bello poterla saltare per velocizzare il gameplay.
Il design dei personaggi, sia in termini di meccaniche che di estetica, è molto interessante. Dalle possibilità offerte al giocatore con questa demo c’è materiale per sperare in una produzione molto attesa, grazie alle numerose interazioni possibili tra i vari poteri. La scelta di ambientare il gioco in un mondo fantasy con protagonisti non morti ha permesso scelte interessanti: ad esempio, nel trailer si possono vedere fantasmi che si teletrasportano da una pozzanghera all’altra!
Tu sei un pirata! (You are a pirate!)
Dal punto di vista tecnico, Shadow Gambit The Cursed Crew utilizza la tecnica intramontabile del cell-shading, creando un effetto piacevole e coerente con le illustrazioni 2D.
La leggibilità delle informazioni di gioco, tramite contorni e bagliori, così come l’interfaccia, sono elementi fondamentali per rendere l’esperienza di gioco senza aggiungere difficoltà artificiale. L’aspetto visivo dell’intero gioco è molto ispirato e crea l’atmosfera giusta per una narrazione seria e cupa, come sembra essere quella di SGTCC.
Infatti, da un lato abbiamo dei pirati non morti e una nave infestata, dall’altro c’è una spietata inquisizione pronta a sopprimere qualsiasi forma di necromanzia e a custodire le reliquie blasfeme lontano dai protagonisti.
Ci sono tutte le premesse per una trama interessante.
La bellezza della morte
Giocare alla demo di Shadow Gambit The Cursed Crew ha confermato quella sensazione di attesa che avevo già avuto dopo aver visto il trailer. L’ambientazione e la trama sembrano puntare su temi importanti, quasi mi viene voglia di giocare una campagna di D&D con lo stesso inizio. Insomma, non vedo l’ora di scoprire tutti i poteri e le situazioni in cui usarli che i ragazzi di Mimimi Games hanno pensato per questo capitolo “pirarrrrtesco”.
Anteprima Shadow Gambit: The Cursed Crew | (PC) | Non morti pirati in cerca di tesori
Il testo presenta un nuovo videogioco chiamato Shadow Gambit The Cursed Crew, sviluppato da Mimimi Games. Il gioco è un GDR Strategici Stealth ispirato ai vecchi Commandos e si svolge in un contesto piratesco fantasy con protagonisti pirati non morti. La versione in anteprima pre-beta offre un gameplay coinvolgente, con un’interfaccia grafica piacevole e funzionale e tutorial efficaci. Il gioco utilizza anche un’animazione durante i caricamenti rapidi, sebbene possa essere skippata per velocizzare il gameplay. Il design dei personaggi è interessante, offrendo molte possibilità di interazione tra i vari poteri dei personaggi. La tecnica del cell-shading viene utilizzata per creare un effetto visivo piacevole e coerente con le illustrazioni 2D. La trama del gioco presenta pirati non morti e una spietata inquisizione, promettendo una narrazione seria e cupa. La sensazione di attesa e la voglia di scoprire tutti i poteri e le situazioni del gioco sono confermate dopo aver provato la demo.