AMD ha annunciato una diminuzione del 18% degli incassi nel trimestre fiscale più recente, terminato il 30 giugno. Questi risultati non sono positivi per l’azienda e sono sicuramente collegati alla difficile situazione che il mercato PC sta affrontando da tempo.
Inoltre, AMD sta cercando un accordo con TSMC per il processo produttivo a 3 nanometri, il che potrebbe portare vantaggi nell’ottimizzazione delle prestazioni dei suoi prodotti. Tuttavia, nel trimestre in questione, AMD ha registrato vendite totali per 5,36 miliardi di dollari, leggermente inferiori alle previsioni di 5,7 miliardi di dollari, con entrate operative di soli 27 milioni di dollari, rispetto ai 447 milioni dello stesso trimestre dell’anno precedente.
Come accennato in precedenza, questi risultati sono strettamente legati alla persistente crisi nel mercato PC, che continua a registrare un calo delle vendite. Anche AMD è stata colpita da questa situazione, con una diminuzione del 54% delle vendite nella divisione client, che comprende i processori per PC, scendendo a 998 milioni di dollari. Tuttavia, l’azienda vede alcuni segnali di miglioramento in questo settore.
Il segmento dei data center ha registrato un calo dell’11% dei ricavi, pari a 1,3 miliardi di dollari, a causa di vendite ridotte di processori per server dovute alla diminuzione della domanda. Per quanto riguarda i chip destinati a PS5 e Xbox Series X|S, la diminuzione delle vendite è stata del 4% rispetto all’anno precedente.
In sintesi, i risultati di AMD nel trimestre fiscale più recente riflettono la difficile situazione del mercato PC, caratterizzato da una diminuzione delle vendite. Tuttavia, l’azienda sta cercando opportunità di miglioramento attraverso possibili accordi e continuando a monitorare attentamente i trend di mercato.
AMD: incassi dell’ultimo trimestre in calo del 18% rispetto al 2022, mercato PC debole
AMD ha registrato un calo del 18% negli incassi nel suo ultimo trimestre fiscale, terminato il 30 giugno. L’azienda ha totalizzato 5,36 miliardi di dollari, mentre erano previsti 5,7 miliardi di dollari. Le entrate operative sono state di soli 27 milioni di dollari, rispetto ai 447 milioni dello stesso trimestre dell’anno precedente. Questi risultati negativi sono attribuiti alla crisi del mercato dei PC, che continua da tempo. La divisione client di AMD, che comprende le vendite di processori per PC, ha subito una diminuzione del 54%, scendendo a 998 milioni di dollari. Anche il segmento dei data center ha registrato un calo dell’11%, mentre la vendita di chip per PS5 e Xbox Series X|S è diminuita del 4% su base annua.