Allarme smartphone: la polizia bussa alla porta! Scopri se sei coinvolto nel problema che sta sconvolgendo migliaia di utenti!

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Nuova e sorprendente notizia: sembra che l’iPhone 14 non sia un fan del divertimento e potrebbe chiamare la polizia se si “esagera”. L’iPhone rimane uno dei telefoni più popolari, soprattutto tra i giovani, ed è spesso presente nelle discoteche e negli altri locali notturni frequentati da molti giovani in cerca di una serata spensierata. Purtroppo, il telefono Apple sembra non essere d’accordo con questa scelta, dato che c’è una nuova tendenza a chiamare la polizia durante i balli più sfrenati.

Tuttavia, va sottolineato che non si tratta di un piano bizzarro di Apple per contrastare i locali notturni, ma semplicemente di una funzione che sembra funzionare forse troppo bene. Questa feature è stata introdotta negli iPhone 14, Pro e negli Apple Watch lo scorso anno e, anche se lo scopo è buono, le autorità locali di Coffe nel Tennessee hanno notato un aumento delle chiamate ai servizi di emergenza durante il festival musicale Bonnaroo.

Come si può intuire dal testo, queste chiamate non erano veri e propri casi di emergenza, ma il risultato del fatto che gli utenti dell’iPhone hanno attivato la suddetta funzione senza accorgersene. Stiamo parlando di “Crash Detection”, come confermato dalle autorità dopo un’indagine breve.

Ma come funziona questa “Crash Detection”? In realtà, la sua utilità è molto valida: in caso di movimenti improvvisi e violenti, il telefono avvia una richiesta di emergenza a cui l’utente deve rispondere entro 20 secondi (difficile da notare durante un concerto), e se non vi è risposta, l’iPhone chiamerà immediatamente i servizi di emergenza condividendo la posizione dell’utente, in modo da poter ricevere soccorso.

Si tratta sicuramente di una feature utile, ma al momento sembra essere un po’ sbilanciata, come dimostra l’episodio del concerto. Le autorità hanno inviato un avviso agli utenti della zona, chiedendo loro di disattivare temporaneamente questa funzione. “Ha ridotto la quantità di chiamate che stavamo ricevendo dal 40 al 60%”, ha dichiarato il direttore del centro 911 della contea, Scott LeDuc, confermando che al momento la “Crash Detection” è decisamente troppo sensibile.

In conclusione, l’insegnamento da trarre è molto semplice: mentre la “Crash Detection” è una funzione utile da tenere attiva durante la guida o anche solo mentre si cammina, una volta in discoteca o a un concerto è consigliabile disattivarla temporaneamente per evitare di dare un falso allarme alle autorità. Bisogna pensare anche agli altri quando si va a ballare.

Smartphone, problemi per migliaia di utenti: controllate il vostro, arriva la polizia a casa

L’iPhone 14 potrebbe chiamare la polizia se si esagera durante i balli. Non è una sorpresa vedere l’iPhone frequentemente utilizzato nelle discoteche e nei locali notturni, specialmente dai giovani. Tuttavia, sembra che il telefono Apple non approvi questa decisione e abbia una nuova funzione che chiama la polizia durante i balli più sfrenati. Questo non è un piano deliberato di Apple, ma una funzionalità introdotta negli iPhone 14, Pro e Apple Watch lo scorso anno. Le autorità nel Tennessee hanno rilevato un aumento delle chiamate ai servizi di emergenza a causa di utenti che hanno attivato questa funzione senza accorgersene. La funzione in questione si chiama “Crash Detection” ed è pensata per inviare una richiesta di emergenza se viene rilevato un movimento improvviso e violento. Se l’utente non risponde entro 20 secondi, l’iPhone chiama automaticamente i servizi di emergenza e condivide la posizione dell’utente. Nonostante la utilità di questa funzione, durante un concerto o una serata in discoteca potrebbe essere difficile notare la richiesta di emergenza, quindi le autorità locali hanno invitato gli utenti a disattivarla temporaneamente. In sintesi, è consigliabile disattivare la funzione “Crash Detection” durante eventi con molti movimenti, per evitare di allertare inutilmente le autorità e permettere a chi ne ha veramente bisogno di usufruire dei servizi di emergenza.