Secondo recenti studi, l’utilizzo del microonde potrebbe avere effetti negativi sulla salute umana a causa delle microplastiche. Le microplastiche rappresentano una minaccia crescente per l’ambiente e per l’uomo e la loro presenza è ormai così diffusa che è diventato difficile evitarle. Secondo le ultime ricerche, ogni settimana una persona ingerisce una quantità di microplastiche equivalente al peso di una carta di credito, senza nemmeno accorgersene.
Tra le pratiche quotidiane che contribuiscono a peggiorare la situazione, la cottura a microonde si distingue in modo significativo. L’abitudine di cuocere il cibo in contenitori di plastica, anche se considerati sicuri per l’uso nel microonde, sta avendo un impatto negativo sulla vita e sull’ecosistema.
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Environmental Science & Technology ha analizzato attentamente la quantità di nanoplastiche e microplastiche che vengono trasferite dagli alimenti ai contenitori di plastica, con risultati allarmanti.
Gli esperti che hanno condotto lo studio si sono concentrati sui contenitori più comuni in polipropilene e polietilene presenti nelle case. Sono stati esaminati campioni di alimenti a diverse temperature, come quelli refrigerati, quelli a temperatura ambiente e quelli cotti per 3 minuti in un microonde da 1000W.
La cottura di 3 minuti in un microonde da 1000W ha portato al rilascio di 4,22 milioni di microplastiche e 2,11 miliardi di nanoplastiche, che hanno contaminato il cibo. Ciò suscita preoccupazioni sul fatto che queste particelle possano influenzare la salute umana, a sua insaputa.
Uno studio condotto presso l’Università del Nebraska-Lincoln ha sollevato prospettive inquietanti. Gli scienziati hanno coltivato delle cellule renali umane in laboratorio e le hanno esposte a una concentrazione simile di microplastiche. Il risultato è stato la morte del 77% delle cellule. Queste evidenze suggeriscono una possibile connessione tra l’ingestione di microplastiche e danni cellulari, anche se saranno necessarie ulteriori ricerche per confermare tali risultati.
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Il testo riporta che il microonde è un elettrodomestico comunemente utilizzato per scaldare, scongelare e cuocere gli alimenti. Tuttavia, recenti studi hanno evidenziato gli effetti allarmanti delle microplastiche presenti nei contenitori di plastica utilizzati per la cottura al microonde. Si è scoperto che ogni settimana una persona ingerisce una quantità di microplastiche equivalente al peso di una carta di credito. Questo impatto sulla salute umana e sull’ambiente sta peggiorando a causa dell’abitudine di cuocere il cibo in contenitori di plastica. Uno studio ha rilevato che una cottura di 3 minuti nel microonde rilascia milioni di microplastiche e miliardi di nanoplastiche che contaminano il cibo. Alcuni studi suggeriscono anche un potenziale collegamento tra l’ingestione di microplastiche e danni cellulari, anche se ulteriori ricerche sono necessarie per confermare tali risultati.
