Quando si guida con il sole diretto in faccia, le alette parasole sono un salvagente fondamentale. Tuttavia, se non vengono utilizzate correttamente, si rischia di incorrere in una multa salata.
Durante l’estate, ci sono molte giornate in cui il sole accecante rende difficile guidare in sicurezza, anche gli occhiali da sole non sono sufficienti. In questi casi, l’unico modo per evitare incidenti è abbassare l’aletta parasole del lato del conducente, un elemento presente nei veicoli fin dal lontano 1910. Nonostante l’evoluzione tecnologica dell’automobile, l’aletta parasole non è ancora superata: riflette la luce, resiste bene alle alte temperature e non occupa molto spazio. Tuttavia, è importante conoscere il modo corretto per utilizzarla.
Alcune persone si limitano a posizionare l’aletta parasole davanti a sé per schermare i raggi che arrivano in faccia, ma in realtà le alette possono essere ruotate anche di 90° senza rischiare di staccarsi. Se la luce laterale fastidiasse, basta inclinare l’aletta del passeggero in obliquo quando si guida da soli. Questo è particolarmente utile verso sera, quando la luce è più intensa e i raggi possono provenire da diverse direzioni o essere più bassi del bordo inferiore dell’aletta.
Se le dimensioni delle alette presenti nel veicolo sono troppo piccole, è comunque possibile acquistare accessori per ampliarne la superficie, sia verso il basso che lateralmente. Si tratta di sottili tendine in poliuretano che possono essere facilmente fissate ai bordi dell’aletta e tirate quando necessario.
Un paese in cui gli automobilisti devono prestare particolare attenzione all’uso di questi dispositivi è il Regno Unito. Quando la luce abbaglia, è obbligatorio fermarsi per regolare correttamente le alette in modo da proteggere gli occhi e avere una visione chiara. Se l’automobile è dotata di alette con tendine estendibili integrate, è importante estenderle correttamente. In caso contrario, la polizia potrebbe fermare il veicolo per un controllo e comminare una multa che può variare da 1.000 a 5.000 sterline, equivalente a circa 5.700 euro.
Oltre a pagare una somma elevata, il conducente imprudente viene anche penalizzato con la sottrazione di tre punti dalla patente, come previsto per altre violazioni che mettono a rischio la circolazione stradale. Molti incidenti si verificano nei momenti in cui il sole è basso sull’orizzonte e i raggi hanno un angolo inferiore, ad esempio all’alba e al tramonto. È quindi fondamentale utilizzare correttamente le alette parasole per la propria sicurezza.
Alette parasole auto: arrivano 5700 euro di multa a tutti perchè non sai come si usano
Il testo parla dell’utilizzo corretto delle alette parasole per proteggersi dal sole durante la guida. In particolare, si sottolinea che queste alette sono un elemento importante di sicurezza e resistono bene alle alte temperature. Si consiglia di orientarle correttamente per evitare i raggi solari che possono abbagliare, anche ruotandole di 90°. In caso di necessità, si possono acquistare degli accessori per aumentare la superficie di protezione. Si avverte che nel Regno Unito è obbligatorio fermarsi per sistemare correttamente le alette se la luce acceca, altrimenti si rischia una multa che può arrivare fino a 5.000 sterline. Inoltre, si perdono anche tre punti sulla patente. Si consiglia particolare attenzione all’alba e al tramonto, momenti in cui i raggi solari hanno un’angolazione inferiore e possono causare incidenti.