Affrettati, coglila al volo prima che scada: l’imperdibile occasione che sta per scivolare via!

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Le ultime notizie riguardanti il Superbonus per gli interventi di efficientamento energetico nelle abitazioni sono davvero interessanti, soprattutto per i condomini. Tuttavia, c’è un’enorme urgenza nel non perdere tempo poiché i termini per usufruire di questa opportunità stanno per scadere. Il Superbonus è stato reintrodotto nel Decreto Rilancio 2023 e si concentra principalmente sull’installazione di impianti fotovoltaici e interventi di adeguamento antisismico, così come su progetti volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici condominiali.

Molte persone conoscono già il Superbonus che, fino ad ora, ha permesso a molti italiani di effettuare lavori di manutenzione alle proprie case praticamente a costo zero. Purtroppo, questa misura, introdotta dai governi precedenti, sta gradualmente scomparendo e non sarà più disponibile. Tuttavia, è stata introdotta una nuova misura, molto simile al Superbonus, che offre un’opportunità altrettanto conveniente. Sono presenti alcune differenze tra le due misure, quindi speriamo di svelare di cosa si tratta per aiutare le persone a valutare se aderire o meno a questo progetto in base alle loro esigenze.

Con questa nuova misura, torna anche la percentuale tanto amata, ovvero il 110%. Tuttavia, le detrazioni non verranno più distribuite in quattro anni, ma in dieci. È possibile scegliere se ottenere le detrazioni o i rimborsi in modo diverso. Nel caso in cui si opti per le detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi, non sarà possibile modificarne l’opzione scelta.

Per accedere al Superbonus, è necessario compilare la CILAS (Comunicazione di inizio lavori asseverata Superbonus 110%), che è un documento che velocizza la parte burocratica di questi tipi di lavori. Per i condomini che inizieranno i lavori quest’anno, ma dall’ottobre prossimo, l’aliquota del bonus si abbasserà al 90%. Mentre per quelli interessati dai lavori negli anni successivi, la percentuale del Superbonus si ridurrà ulteriormente: nel 2024 arriverà al 70% e nel 2025 si attesterà al 65%. È quindi consigliabile affrettarsi ad usufruire di queste detrazioni per rendere gli stabili condominiali e le abitazioni più efficienti, in linea con le nuove normative europee.

corri a prenderla prima che scada

Il testo parla del ritorno del Superbonus per i lavori di efficientamento energetico alle abitazioni, con particolare attenzione ai condomini. Si sottolinea l’importanza di agire velocemente prima che scadano i termini. La misura agevolativa è contenuta nel Decreto Rilancio 2023 e incentiva l’installazione di impianti fotovoltaici, adeguamenti antisismici e progetti per rendere gli stabili più efficienti dal punto di vista energetico. Si fa notare che il Superbonus precedente sta scomparendo e viene introdotto un nuovo regime simile ma con alcune differenze. Le detrazioni previste sono del 110% e verranno distribuite su dieci anni anziché quattro. Si precisa che non sarà più possibile richiedere sconti in fattura o bonifici per ottenere i rimborsi. Si segnala l’importanza di compilare la CILAS (Comunicazione di inizio lavori asseverata Superbonus 110%) per semplificare la burocrazia. Si indica che l’aliquota del bonus si abbasserà al 90% per i condomini che inizieranno i lavori dal prossimo ottobre. Nel 2024 l’aliquota scenderà al 70% e nel 2025 al 65%. Si consiglia di usufruire delle detrazioni per adeguarsi alle normative europee e rendere gli edifici più efficienti.