ADAS e frenata automatica: ciò che devi sapere prima di acquistare una nuova auto

0

Negli anni, la sicurezza in auto è sempre stata una priorità e i punteggi degli enti indipendenti sono serviti a capire quanto un’auto sarebbe stata in grado di proteggerci prima, durante e dopo un incidente. Oggi, si parla sempre più di sicurezza attiva, che aggiunge la fase di prevenzione in cui l’auto può avvisarci, spronarci all’intervento, svegliarci dal torpore e, se necessario, frenare automaticamente. Invitato da Skoda, ho approfondito questo argomento, scoprendo la genesi dei sistemi di sicurezza attiva e come il marketing abbia in parte influenzato le dinamiche relative alla sicurezza.

Skoda è uno dei produttori più attenti alla sicurezza attiva grazie all’utilizzo di una piattaforma condivisa con il gruppo Volkswagen, che permette di ottimizzare i costi di sviluppo su più marchi e modelli. Inoltre, Skoda non è solo un utilizzatore pasivo dei sistemi sviluppati dal Gruppo e dai partner tecnologici come Continental, ma ha delle strutture dedicate ai test di questi sistemi, per tararli al meglio su ogni modello.

Tuttavia, è importante fare una critica al marketing, che ha influenzato alcune dinamiche relative alla sicurezza. Ad esempio, prendiamo in considerazione il pacchetto Crew Protect, che include una serie di azioni che l’auto compie quando rileva un pericolo imminente. Questo pacchetto include il pretensionatore per le cinture anteriori, che ha un costo, ma gli altri elementi sono “a costo zero” come la chiusura automatica dei finestrini e del tetto, l’attivazione delle quattro frecce e il pretensionatore attivo. Questi elementi possono sembrare quasi inutili, ma in realtà contribuiscono a garantire una maggiore sicurezza. Purtroppo, il marketing ha deciso di rendere questo pacchetto optional invece di includerlo di serie già nelle versioni d’ingresso della gamma. Questo è un punto critico, perché se fosse incluso di serie rappresenterebbe un motivo di vanto maggiore per Skoda.

Un altro pacchetto interessante è quello che combina i sistemi di guida semi-autonoma per gestire una situazione di emergenza. Ad esempio, se il conducente avesse un malore o si addormentasse, l’auto inizierebbe una serie di manovre di sicurezza, che iniziano con gli avvisi uditivi e proseguono con colpetti di freno leggeri. Se non vi è risposta da parte del conducente, l’auto si ferma in sicurezza, spostandosi verso la parte interna della corsia e attivando le quattro frecce.

Inoltre, i sistemi di anti-collisione con frenata automatica d’emergenza sono molto importanti per la sicurezza. Questi sistemi agiscono sia contro un ostacolo fisso che contro un veicolo in movimento. In entrambi i casi, l’auto può frenare per evitare l’impatto o mitigarne le conseguenze. È fondamentale ricordare che questi sistemi lavorano entro certi limiti fisici e dipendono dalla velocità a cui si sta viaggiando.

Infine, è importante considerare anche il cruise control adattivo, che permette all’auto di mantenere la distanza di sicurezza rispetto al veicolo che precede. Questo dà all’auto maggior tempo di reazione in caso di rallentamenti improvvisi.

Nel futuro, possiamo aspettarci ulteriori miglioramenti dei sistemi di sicurezza, come il sistema “Emergency Assist”, che consentirà all’auto di portarsi autonomamente all’arresto e di attivare automaticamente la chiamata d’emergenza. Inoltre, il sistema di mantenimento della corsia si evolverà per funzionare anche quando c’è solo una linea di demarcazione o addirittura quando la linea è assente, riconoscendo un bordo netto come punto di riferimento.

In conclusione, Skoda si impegna seriamente nella ricerca e sviluppo di sistemi di sicurezza attiva e offre pacchetti che contribuiscono a garantire una maggiore sicurezza su strada. Tuttavia, è importante riflettere sul ruolo del marketing nella scelta di rendere alcuni sistemi optional anziché di serie, limitando così l’accessibilità di queste tecnologie.

Cosa devi sapere sugli ADAS e sulla frenata automatica prima di comprare un’auto nuova

Nel corso degli anni, la sicurezza in auto è sempre stata fondamentale. Oggi si parla di sicurezza attiva, che include la fase di prevenzione in cui l’auto è in grado di avvisarci e frenare automaticamente. Skoda è uno dei produttori più attenti alla sicurezza attiva, sfruttando una piattaforma condivisa con il gruppo Volkswagen. Tuttavia, il marketing ha influenzato in parte le dinamiche relative alla sicurezza, rendendo opzionali alcune funzioni importanti. Skoda ha dedicato strutture e investimenti per testare e perfezionare i sistemi di sicurezza. Il Crew Protect è un pacchetto che offre una serie di azioni di sicurezza, come la chiusura automatica dei finestrini e l’attivazione delle luci di emergenza. È un peccato che questo pacchetto sia disponibile solo su allestimenti medio/alti dei modelli. Skoda ha anche sviluppato un sistema che gestisce situazioni di emergenza, come perdere coscienza o addormentarsi al volante. Inoltre, l’azienda offre sistemi di anticollisione con frenata automatica. I test di questi sistemi sono costosi, ma fondamentali per garantire la sicurezza. Nel futuro, le auto potranno evolvere ulteriormente e comunicare tra di loro per ridurre ulteriormente i rischi e facilitare il soccorso.