80 incendi infernali: la terribile catastrofe che continua a divorare tutto

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La situazione nella regione Calabria è estremamente preoccupante a causa di oltre 80 incendi che continuano a divampare senza dare segni di rallentamento. Questi roghi stanno contribuendo a creare un’atmosfera infernale per i cittadini, rendendo l’aria difficilmente sopportabile.

Proprio alcuni giorni fa abbiamo parlato del rischio di battere il record di temperatura più alta mai registrata, mentre oggi dobbiamo invece raccontare le terribili condizioni in cui versa l’intera regione. Durante la scorsa notte, infatti, le temperature hanno superato i 30 gradi quasi ovunque, con le principali città che hanno dovuto fare i conti con temperature che, già dalle prime ore della mattinata, hanno raggiunto i 40 gradi, con punte di 41 a Reggio Calabria e Crotone, secondo i dati forniti dal Centro funzionale multirischi dell’Arpacal.

Per quanto riguarda gli incendi, la provincia di Reggio Calabria risulta essere una delle zone più colpite, con le fiamme che si avvicinano pericolosamente anche alla città. I principali roghi si registrano nell’area che va da Bagnara-Scilla fino alla punta estrema della regione, senza risparmiare nemmeno l’entroterra dell’Aspromonte.

Ma non si tratta solo di Reggio Calabria: anche le province di Catanzaro e Crotone sono interessate da numerosi incendi, soprattutto nei comuni del versante ionico.

La situazione è talmente critica che oltre 360 unità tra vigili del fuoco e protezione civile sono mobilitate per affrontare questa emergenza. Inoltre, è stato inviato un ulteriore modulo di Colonna mobile della protezione civile, proveniente dalla vicina Basilicata, composto da nove mezzi antincendio boschivi. Nonostante gli sforzi fatti nelle ultime ore, sono stati domati ed estinti oltre 60 incendi, ma ne rimangono ancora circa 80 attivi, creando un inferno che sembra non avere fine.

un inferno con oltre 80 incendi che non si fermano

La Calabria sta affrontando un’inferno di oltre 80 incendi che non si fermano. Le temperature hanno raggiunto i 40 gradi, con punte di 41 a Reggio Calabria e Crotone. La provincia più colpita è Reggio Calabria, ma ci sono anche numerosi incendi nelle province di Catanzaro e Crotone. Sono stati mobilitati oltre 360 vigili del fuoco e operatori della protezione civile, ma ci sono ancora circa 80 incendi attivi. La situazione sembra non avere fine.