Le autorità cinesi hanno recentemente scoperto un uomo che ha tentato di eludere i controlli doganali portando con sé ben 68 iPhone legati al corpo. L’episodio si è verificato il 21 luglio presso la dogana di Qingmao, in Cina, quando gli ufficiali hanno notato un uomo con una postura sospetta che attraversava il gate “niente da dichiarare”. Dato che situazioni simili si verificano spesso in quel varco, i doganieri erano pronti ad aspettarsi il peggio. Infatti, meno di un mese prima, avevano scoperto un individuo con una postura simile che nascondeva 306 CPU addosso.
In questo caso, l’uomo coinvolto aveva 68 anni e sperava apparentemente di riuscire a passare indenne utilizzando la stessa tattica. Senza preoccuparsi delle conseguenze, ha attaccato gli iPhone al suo corpo, distribuendoli tra addome e gambe. Anche se il numero di dispositivi sembra relativamente piccolo, se confrontato con altri casi simili, l’immagine mostra chiaramente la quantità di massa aggiunta al corpo del contrabbandiere.
Fatti simili non sono nuovi. Nel 2017, ad esempio, una donna aveva tentato di contrabbandare 102 iPhone e 15 orologi di lusso, per un peso totale di oltre 18 chilogrammi, attraverso le dogane di Shenzhen. Vendere telefoni o altri hardware senza pagare le tasse d’importazione è attraente per molti contrabbandieri, che sono disposti a rischiare.
Oltre ai casi riguardanti iPhone, si sono verificati altri episodi stravaganti. Ad esempio, un uomo ha legato al suo corpo ben 420 SSD, mentre una coppia ha tentato di contrabbandare 256 processori Intel Core i7-10700 e Core i9-10900K durante la carenza di chip nel 2021. In altri casi, sono state trovate fino a 239 CPU nascoste. Ciò che rende questi episodi sconvolgenti è che spesso coinvolgono corrieri assunti da terze persone con l’unico scopo di passare i controlli doganali con la merce.
Nonostante le autorità abbiano adottato diverse misure per contrastare il contrabbando di hardware, alcune persone e organizzazioni non sembrano intenzionate a smettere. I profitti che si possono ottenere da questo tipo di operazione continuano a stimolare l’adozione di metodi sempre più stravaganti e creativi. Questo dimostra che la lotta tra autorità e contrabbandieri è ancora lontana dal concludersi.
Tenta di superare la dogana con 68 iPhone legati al corpo
Le autorità cinesi hanno interrotto un traffico di CPU falsificate e ora viene riportato di un uomo che ha provato a passare i controlli doganali nascondendo ben 68 iPhone sul suo corpo. Gli ufficiali doganali hanno notato la sua postura insolita e, considerando che un altro individuo era stato scoperto in precedenza con 306 CPU nascoste addosso, sapevano cosa aspettarsi. Nonostante il numero di dispositivi fosse relativamente basso, confrontato ad altri casi simili, si può notare dall’immagine quanta massa fosse aggiunta al corpo del contrabbandiere. Questo tipo di contrabbando è allettante a causa delle tasse d’importazione evitate, e ci sono stati altri casi simili, come quello di una donna che ha tentato di contrabbandare 102 iPhone e 15 orologi di lusso. La lotta contro il contrabbando di hardware continua, nonostante le misure adottate dalle autorità.