Dopo aver scoperto come velocizzare l’avvio del Mac, vi presentiamo ora una guida indispensabile per sfruttare al massimo le macchine di casa Apple. In particolare, ci focalizzeremo sui cinque programmi ormai essenziali su Mac, da affiancare alle numerose app preinstallate e sviluppate da Apple.
Partiamo dal browser web. Come tutti i possessori di macOS sapranno, Apple utilizza Safari come browser predefinito per Mac e Macbook. Nella nostra guida ai quattro browser alternativi a Safari da provare su Mac, abbiamo presentato diverse alternative al servizio preinstallato da Apple: tuttavia, se dovessimo scegliere un solo programma, non possiamo che consigliarvi di utilizzare Google Chrome, scelta preferita dalla maggior parte degli utenti sia su Mac che su PC Windows.
Passando al settore della produttività, spesso Keynote, Numbers e Pages non sono sufficienti o non sono adatti al lavoro che bisogna svolgere. Inoltre, quando si deve collaborare con utenti Windows sugli stessi documenti, le app di Cupertino possono creare problemi. Per questi motivi, il nostro suggerimento è di installare la suite di Office sul vostro Mac, almeno nella versione gratuita per la visualizzazione dei file.
Un’altra app preinstallata (e spesso poco utilizzata) su Mac è Note, che consente di raccogliere memo rapidi e promemoria da sincronizzare con altri dispositivi Apple. La versione “migliorata” di Note è Bear, un’app perfetta per giornalisti, scrittori, studenti universitari e chiunque abbia bisogno di prendere appunti e scrivere testi senza preoccuparsi della formattazione. L’app offre anche una versione gratuita ed è disponibile sull’App Store di Apple.
Per gestire lo spazio di archiviazione del Mac, vi consigliamo di installare DaisyDisk, una utility molto utile che ha sia una versione gratuita che una a pagamento che costa 9,99 euro per sempre, senza abbonamenti mensili o annuali. Questa app vi permette di analizzare dettagliatamente la memoria del vostro Mac e liberarla in modo immediato. È veloce e ha un’interfaccia grafica estremamente piacevole e intuitiva.
Infine, l’ultimo programma indispensabile per il vostro Mac è un servizio di storage sul cloud, possibilmente da abbinare a quello offerto da iCloud. Noi, ad esempio, utilizziamo la sincronizzazione di iCloud per tutti i file salvati su Mac, iPad e iPhone, inclusi foto, e-mail, contatti e calendari. Tuttavia, per garantire un ulteriore livello di sicurezza, utilizziamo anche la sincronizzazione di OneDrive per i nostri documenti più importanti. Se si ha intenzione di acquistare una licenza di Microsoft Office, si avrà incluso un spazio di 1 TB su OneDrive. Se invece non si utilizzano Word, Powerpoint ed Excel, è possibile rivolgersi a Google Drive o Dropbox, le cui versioni gratuite sono più complete rispetto a quella del servizio di cloud storage di Microsoft.
In conclusione, questi sono i cinque programmi essenziali su Mac che vi permetteranno di sfruttare appieno le potenzialità del vostro dispositivo Apple. Non esitate a provarli e ad adattarli alle vostre esigenze, garantendo così un’esperienza di utilizzo ottimale.
Cinque programmi ormai essenziali per un Mac nel 2023
L’articolo parla dei cinque programmi indispensabili per Mac. Viene suggerito di utilizzare Google Chrome come browser web predefinito, in quanto è una scelta molto popolare tra gli utenti di Mac e PC Windows. Inoltre, viene consigliato di utilizzare la suite di Office sul Mac, se si hanno esigenze lavorative o se si collabora con utenti Windows. Viene presentata l’app Bear come alternativa migliorata alla app di Note preinstallata su Mac, ed è particolarmente adatta per prendere appunti e scrivere testi. Si suggerisce anche di utilizzare l’app DaisyDisk per controllare lo spazio di archiviazione del Mac in modo dettagliato e liberarlo facilmente. Infine, si consiglia di utilizzare un buon servizio di storage sul cloud come complemento a iCloud, come ad esempio OneDrive, Google Drive o Dropbox.
