Svelate le 3 tipologie di giocatori d’azzardo: Fai tutto il necessario per non finire nella terza!

0

Esamineremo tre tipologie di giocatori d’azzardo al fine di consentirvi di capire a quale gruppo appartenete. Se rientrate nella terza categoria, è il momento di preoccuparsi.

Un giocatore si definisce in base al tipo di gioco scelto, alla frequenza con cui gioca, al denaro che investe e ad altri parametri significativi.

Il gioco d’azzardo ha un effetto eccitante sui giocatori. La speranza di poter vincere grandi somme di denaro è un invito al gioco che risponde pienamente all’esigenza degli esseri umani di sentirsi stimolati ed eccitati. La prospettiva di arricchimento è allettante e più ci si lascia coinvolgere da questa idea, più si rischia di diventare dipendenti dal gioco d’azzardo.

Quando si spende denaro senza ottenere vittorie significative e si ha l’ossessione di voler tentare e ritentare, si sviluppa una vera e propria patologia chiamata ludopatia. Questa dipendenza rigida è l’effetto della speranza che la promessa di una grande vincita si avveri. In questa situazione, si dimentica tutto, famiglia, lavoro, dignità, cedendo alle tentazioni del denaro. Prima di arrivare alla ludopatia, ci sono diversi stadi precedenti, dei livelli che, solo superandoli, portano all’eccesso. Da qui il riconoscimento di tre tipologie di giocatori: l’occasionale, il professionista e il ludopatico.

Il giocatore occasionale è colui che cerca il divertimento con moderazione. Gioca con gli amici a Natale, acquista occasionalmente un biglietto della Lotteria Italia o un Gratta e Vinci, spendendo solo pochi euro a distanza di tempo. Questo tipo di giocatore riesce a controllarsi. Il gioco non è una malattia, non è un desiderio continuo e non provoca ansia e nervosismo, i sintomi della dipendenza.

Poi c’è il professionista, colui che si impegna in giochi di abilità dopo un attento studio al fine di trarne profitto. Parliamo di uno specialista del poker, ad esempio, o del backgammon. Sono giochi basati sulla matematica e in cui sono presenti avversari e un banco che non ha interessi nell’esito della partita. L’importante, quindi, è evitare uno scontro diretto con il banco, come nella roulette o nel Blackjack, dove la sconfitta è quasi sempre garantita. I professionisti sono competitivi, ma anche molto preparati e capaci di gestire le emozioni. Non sono dipendenti dal gioco, ma ne sono appassionati e sanno quando fermarsi.

Arriviamo infine alla categoria pericolosa, quella dei ludopatici. Essi sono giocatori patologici, impulsivi, irrazionali ed emotivi. Giocano frequentemente, non controllano le perdite e sperperano sempre più denaro di quello che hanno a disposizione. Sono costantemente ansiosi, irritabili ed agitati, sia quando giocano sia quando non giocano. La fine della loro storia non sarà felice se non otterranno aiuto.

Esistono 3 tipologie di giocatori d’azzardo: prega di non far parte della terza

Il testo analizza tre tipologie di giocatori d’azzardo al fine di far comprendere a quale gruppo si appartiene. Si tratta del giocatore occasionale, che gioca con moderazione per divertimento; del giocatore professionista, che si dedica a giochi di abilità dopo uno studio attento; e del giocatore ludopatico, che è impulsivo, irrazionale ed emotivo, giocando frequentemente e senza controllo. Si sottolinea in particolare il pericolo rappresentato dalla ludopatia, una vera e propria patologia in cui si sviluppa una dipendenza dal gioco d’azzardo che può causare gravi conseguenze personali e sociali.