Siamo campioni d’Europa nella diffusione di fake news sui social: la verità nascosta dietro i nostri feed!

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L’Italia ha recentemente raggiunto un primato di cui c’è poco da essere fieri: è la nazione dell’Unione Europea che ha registrato il maggior numero di fake news rimosse dai social network. I dati diffusi da Bruxelles riguardano l’attuazione del Codice di Condotta da parte delle piattaforme social e rivelano che in soli sei mesi, Meta ha rimosso 45mila contenuti errati o fuorvianti da Facebook e 1900 post da Instagram. Questi numeri superano nettamente quelli delle nazioni che seguono l’Italia: la Germania è al secondo posto con la rimozione di 22mila post da Facebook, seguita dalla Spagna con 16mila.

I dati riguardanti l’Italia sono impressionanti e preoccupanti. Secondo il rapporto, le fake news rappresentano circa un terzo dei contenuti rimossi da Instagram e Facebook nel nostro paese.

La questione delle bufale ha attirato l’attenzione dell’Unione Europea anche nella giornata di ieri, quando è stato sottolineato che la piattaforma X è quella che presenta il maggior numero di fake news.

Un qualche anno fa, uno studio aveva rivelato che le fake news su Facebook ottengono più interazioni rispetto alle notizie verificate. Nonostante questa evidenza, il social network ha adottato diverse misure per contrastare la diffusione di false informazioni. Tra queste, vi sono sistemi basati sull’intelligenza artificiale che permettono di identificare le fake news con maggiore precisione e rapidità.

siamo primi in Europa per fake news sui social

L’Italia è risultata essere la prima nazione dell’Unione Europea per il numero di fake news rimosse dai social network. I dati diffusi da Bruxelles riguardanti l’attuazione del Codice di Condotta da parte delle piattaforme social hanno rivelato che Meta ha rimosso 45mila contenuti falsi da Facebook e 1900 post da Instagram. Questi numeri sono superiori a quelli della Germania e della Spagna, che seguono l’Italia. Le fake news rappresentano circa un terzo dei contenuti rimossi su Instagram e Facebook. Inoltre, l’UE ha osservato che X è la piattaforma con più bufale. Nonostante le fake news abbiano più interazioni delle notizie verificate su Facebook, il social network ha adottato misure per contrastarne la diffusione, inclusi sistemi basati sull’intelligenza artificiale per identificarle in modo tempestivo.