L’idrogeno verde è uno dei principali combustibili immagazzinabili utilizzati nella produzione di energia pulita, con una produzione globale annua di oltre 90 milioni di tonnellate. Tuttavia, attualmente, la creazione di idrogeno verde richiede sistemi costosi, rendendo questa attività impraticabile dal punto di vista del budget.
I ricercatori della Rice University hanno sviluppato un metodo innovativo per estrarre l’idrogeno dai rifiuti di plastica, un processo a basse emissioni che potrebbe essere economicamente vantaggioso. Questi scienziati sono riusciti a convertire i rifiuti di plastica, inclusi quelli misti e non separati per tipo o lavati, in gas idrogeno ad alto rendimento e grafene di alto valore. Inoltre, l’idrogeno pulito potrebbe essere prodotto praticamente gratuitamente se il grafene generato fosse venduto anche solo al 5% del suo valore di mercato attuale, applicando così un enorme sconto del 95% sul valore di mercato.
Il processo implica il riscaldamento dei campioni di rifiuti di plastica a temperature estremamente elevate, utilizzando il rapido riscaldamento Joule flash. Questa procedura trasforma l’idrogeno intrappolato nei polimeri plastici in vapore, producendo grafene come sottoprodotto. Il grafene è un materiale molto prezioso, composto da un singolo strato di atomi di carbonio noto per la sua leggerezza e resistenza.
Il dottorando Kevin Wyss, autore principale dello studio, ha spiegato che durante il processo iniziale avevano notato la produzione di vari gas volatili provenienti dai rifiuti di plastica, ma non disponevano dell’attrezzatura necessaria per analizzarne la composizione esatta. Successivamente, hanno scoperto che il processo poteva recuperare una quantità significativa di idrogeno atomico, fino al 68% di quello presente nei polimeri plastici, sotto forma di gas con una purezza elevata del 94%.
Questo metodo potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella produzione di idrogeno pulito utilizzando i rifiuti di plastica come materia prima. Oltre a ridurre il problema dell’inquinamento da plastica, potrebbe contribuire a risolvere il problema delle emissioni di gas serra associate alla produzione di idrogeno attraverso metodi tradizionali come il reforming del vapore-metano.
Si può produrre idrogeno dai rifiuti di plastica ed è più sostenibile
Un gruppo di ricercatori della Rice University ha sviluppato un metodo per estrarre gas idrogeno dai rifiuti di plastica in modo economicamente vantaggioso. Il processo coinvolge il riscaldamento dei rifiuti a temperature elevate, che trasforma l’idrogeno intrappolato nella plastica in vapore e produce grafene come sottoprodotto. Questo metodo potrebbe essere un importante passo avanti nella produzione di idrogeno pulito utilizzando i rifiuti di plastica come materia prima, riducendo così l’inquinamento da plastica e le emissioni di gas serra associate alla produzione di idrogeno.