Chat GPT: la AI esausta sospesa dopo un intenso anno di utilizzo – È il futuro della tecnologia già finito?

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Una notizia shock coinvolge nuovamente l’azienda OpenAI, questa volta riguarda il licenziamento immediato del CEO Sam Altman. L’annuncio è arrivato dopo l’eccessivo afflusso di richieste di iscrizione a ChatGPT, che ha portato all’impossibilità di nuove registrazioni per gli utenti.

La sospensione delle iscrizioni é stata annunciata direttamente da Sam Altman, ex AD di OpenAI, tramite un post su X (ex Twitter), nel quale ha comunicato: “Stiamo sospendendo le nuove iscrizioni a ChatCPT Plus per un po’”. Si è ipotizzato che l’elevato numero di richieste sia dovuto alle nuove funzionalità presentate durante la conferenza DevDay, in particolare l’accesso a chatbot personalizzabili.

Tuttavia, la notizia shock è stata il licenziamento di Sam Altman da parte dell’azienda stessa. Il Consiglio di amministrazione ha comunicato che Altman è stato rimosso a causa della mancanza di sincerità nelle comunicazioni e per ostacolare il Consiglio nel suo ruolo. Nonostante questo, alcuni continuano a considerare Altman un “eroe”, mentre lui stesso ha definito la situazione come “un elogio funebre mentre si è ancora vivi”.

A seguito del licenziamento, è stata annunciata la nomina di Mira Murati come nuovo CEO ad interim. Altman ha risposto dicendo: “Mi è piaciuto molto il periodo trascorso all’OpenAi. E’ stato trasformativo per me personalmente e, si spera, anche per il mondo. Soprattutto mi è piaciuto lavorare con persone così talentose. Più tardi avrò altro da dire su quello che succederà”. Il futuro di OpenAI e i prossimi sviluppi sono ancora incerti.

Chat GPT è sold out: sospese le iscrizioni, la AI già esausta dall’uso intensivo di un solo anno dal lancio | Forse termina così la sua corsa al futuro

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha annunciato la sospensione delle iscrizioni a ChatGPT Plus a causa del sovraffollamento. Poco dopo, è stato licenziato dalla società a causa di presunte menzogne al consiglio di amministrazione. Il suo posto è stato preso da Mira Murati come CEO ad interim. Altman ha dichiarato che il periodo trascorso in OpenAI è stato trasformativo e che presto rilascerà ulteriori dichiarazioni sul suo futuro.