Il team di sviluppo di Black Myth: Wukong si trova al centro di un’accusa riguardante un ambiente di lavoro sessista e discriminatorio, come riportato da The Gamer. I membri del team hanno espresso comportamenti che hanno infastidito la community dei videogiocatori.
Secondo un rapporto redatto dalla community asiatica dei videogiocatori e condiviso con la stampa, sono emersi commenti e comportamenti da parte di Game Science che promuovono una cultura del lavoro tossica. Una donna, identificata con lo pseudonimo di Jen, ha dichiarato: “Questi sviluppatori maschi non hanno mai pagato il prezzo delle loro osservazioni misogine.”
Il report ha evidenziato alcune indicazioni preoccupanti, come l’uso di annunci di reclutamento in cui si vantano di poter avere “amici con benefici” sul posto di lavoro. Inoltre, un membro del team ha dichiarato che “i ciccioni dovrebbero andare a f*****o”.
Questo tipo di comportamento, purtroppo, non è nuovo per il team di Game Science. In passato, uno degli artisti principali al lavoro su Wukong ha espresso opinioni divisive riguardo alle differenze tra uomini e donne nei giochi.
La situazione è peggiorata dopo la pubblicazione dell’ultimo trailer del gioco, in cui appare un personaggio femminile metà serpente. Un altro membro del team ha reso pubblici dei commenti altamente inappropriati, creando ulteriori polemiche.
Fino ad ora, Game Science non ha risposto alle accuse, ma la community è determinata a far sentire la propria voce. Una portavoce del movimento ha dichiarato: “Ai loro occhi, le donne non meritano rispetto. Anche solo ascoltarle è considerato compiacenza, una tattica di marketing e un modo per ingraziarsi la correttezza politica occidentale. Non riesco a descrivere quanto ci sentiamo disperati.”
Mentre si attende una risposta ufficiale da parte di Game Science, è evidente che questo non è un caso isolato nel settore dei videogiochi. Proprio di recente, anche Niantic e Bungie sono stati coinvolti in storie simili.
Black Myth Wukong, team di sviluppo accusato di promuovere sessismo e discriminazioni
Il team di sviluppo di Black Myth: Wukong è accusato di promuovere una cultura del lavoro sessista e discriminatoria all’interno dell’azienda Game Science. Sono emersi commenti denigratori e comportamenti offensivi che hanno infastidito la community dei videogiocatori. Un report redatto da membri della community asiatica dei videogiocatori ha evidenziato comportamenti tossici all’interno dell’azienda, come commenti misogini e discriminanti. Questi comportamenti si sono inoltre manifestati attraverso alcune dichiarazioni di artisti principali del team. Game Science non ha ancora risposto a queste accuse, ma la community coinvolta nell’indagine si è pronunciata, affermando che le donne non sono trattate con rispetto all’interno dell’azienda. å una pratica comune, come dimostrato dai recenti casi di Niantic e Bungie.