Durante il Summit Asia Pacifico M360 di GSMA a Seul, Philip Song, Direttore Marketing presso Huawei CNBG, ha sottolineato che la tecnologia standardizzata 5.5G (5G-A) sta portando chiarezza e certezza al settore, come riportato da Developing Telecoms in un recente articolo.
Secondo Song, le risorse dello spettro a banda ultra larga sono fondamentali per garantire velocità di download fino a 10 gigabit nel 5.5G (5G-A). Tuttavia, la vera sfida risiede nella copertura. Per affrontare questo problema, Huawei ha sviluppato la tecnologia ELAA (Extremely Large Antenna Array), che promette di migliorare la copertura e fornire un’esperienza di download a 10 gigabit sia per la banda di spettro a 6 GHz che per la mmWave.
Per quanto riguarda l’uplink, Huawei propone soluzioni che prevedono la separazione di uplink e downlink per consentire una convergenza multi-banda e velocità di uplink elevate.
La tecnologia Passive IoT in 5.5G (5G-A) potrebbe aprire un mercato da 100 miliardi di connessioni IoT passive. Questa combinazione di tecnologia permetterebbe ampia copertura, bassi costi e supporto al posizionamento in diversi scenari, tra cui magazzini intelligenti, gestione digitale della produzione, logistica e vendita al dettaglio.
Philip Song ha inoltre sottolineato che il controllo automatizzato e l’automazione della produzione richiedono reti con latenze inferiori a 10 ms e un’elevata affidabilità. Huawei ha impiegato tecnologie innovative come la doppia alimentazione, la ricezione selettiva e la programmazione deterministica di uplink e downlink per realizzare una connettività di rete estremamente deterministica che supporta la concurrency elevata.
Song ha anche annunciato che, con il rilascio del primo standard 3GPP per 5.5G (5G-A) (Release 18) previsto per la prima metà del 2024, verrà raggiunta un’altra importante pietra miliare. Huawei è pronta a collaborare con operatori globali e partner dell’ecosistema per creare un ambiente efficiente per aiutare più consumatori e settori a passare alla digitalizzazione.
Huawei è stata recentemente al centro dell’attenzione per il lancio degli eleganti smartwatch Watch GT 4 e per l’introduzione di un chip nel suo ultimo smartphone che ha sfidato i blocchi e il bando degli Stati Uniti.
Huawei illustra sfide e vantaggi del 5.5G
La tecnologia standardizzata 5.5G (5G-A) sta avendo un impatto significativo sul settore delle telecomunicazioni. Secondo Philip Song, Direttore Marketing presso Huawei CNBG, questa tecnologia sta “trasformando l’incertezza in certezza”. Il 5.5G (5G-A) promette una velocità di downlink da 10 gigabit grazie alle risorse dello spettro a banda ultra larga. Tuttavia, la principale sfida è assicurare una copertura adeguata. Per affrontare questa sfida, Huawei sta sviluppando la tecnologia ELAA (Extremely Large Antenna Array) per migliorare la copertura e offrire un’esperienza a 10 gigabit nel downlink. Per quanto riguarda l’uplink, sono previste soluzioni che prevedono la separazione di uplink e downlink per consentire una convergenza multi-banda e alte velocità di uplink.
È previsto che l’IoT passivo in 5.5G (5G-A) aprirà un mercato di connessioni del valore di 100 miliardi di dollari, combinando la tecnologia Passive IoT con reti cellulari e tag passivi. Questo approccio offre una copertura estesa, costi ridotti e supporto al posizionamento per diversi scenari, come magazzini smart, gestione digitale della produzione, logistica e vendita al dettaglio.
Inoltre, Song ha dichiarato che il primo standard 3GPP per 5.5G (5G-A), il Release 18, sarà completato nella prima metà del 2024. Huawei è pronta a collaborare con gli operatori globali e i partner dell’ecosistema per creare un efficiente ecosistema che supporti la transizione verso l’era del 5.5G (5G-A) e aiuti un numero sempre maggiore di consumatori e settori a passare al digitale.
Huawei è stato recentemente al centro dell’attenzione per il lancio degli smartwatch Watch GT 4 e per il chip del suo ultimo smartphone che sfida le restrizioni e i divieti imposti dagli Stati Uniti.