Samsung Gear 360, la recensione della fotocamera 3D

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La videocamera a 360° per registrare filmati stereoscopici da pubblicare sui social network o rivedere con i visori VR.

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Le fette biscottate cadono sempre dalla parte della marmellata! E le scene di azione si svolgono sempre alle spalle del fotografo! Tutto questo è accaduto anche durante le nostre ultime vacanze: stavamo fotografando in una direzione, proprio quando nell’altra un biker è partito di scatto, facendo fumare le gomme e producendo un rumore infernale. Beh, si tratta proprio di sfortuna, ma d’altronde nessuno ha occhi dietro la schiena! Grazie alla videocamera a 360 gradi di Samsung non d sfuggirà nessun soggetto, visto che la camera riprende automaticamente tutto quello che succede attorno a noi, scattando foto o girando video. La visione di queste immagini panoramiche diventa un’esperienza bellissima o può trasformarsi addirittura in un’escursione nella realtà virtuale, attraverso idonei visori come Gear VR di Samsung. Non potremo interagire nel mondo artificiale, come avviene in un gioco Virtual Reality, ma avrà pur sempre la possibilità di scegliere l’angolo di visuale per qualsiasi evento.

Funzionalità avanzate

La Samsung Gear è in grado di filmare con una risoluzione di 3840×1920 pixel e di riprendere foto che, grazie al software di controllo fornito in dotazione con la videocamera, vengono perfettamente ‘ricucite’ (mediante un’operazione cosiddetta di Stitching) per una visione a tutto tondo ottimale. La Samsung Gear 360 offre numerose funzioni per le riprese: oltre alla risoluzione è infatti possibile anche modificare l’esposizione e il bilanciamento del bianco. Nella parte inferiore della fotocamera abbiamo inoltre la possibilità di scegliere la modalità (foto, video, rallentatore) e di selezionare un solo obiettivo nonché la visuale.Tutte queste funzioni sono state eseguite dalla fotocamera abbastanza bene e anche l’usabilità si è rivelata semplice. L’app di controllo offre invece solo una semplice funzione per tagliare spezzoni di video, al fine di rimuovere riprese superflue. Se desideriamo poter disporre di altre funzioni, dovremo necessariamente servirci del software Action Director e, con un po’di esercizio, riusciremo a creare piccoli capolavori con effetti di transizioni, inserimento di testo e altro.